RACCONTO

Era una fredda sera di dicembre, e le luci natalizie illuminavano le strade del piccolo villaggio. Ogni casa era decorata con cura, e l'aria era piena di risate e canti festivi. In mezzo a tutto questo, una giovane ragazza di nome Elena camminava lentamente, osservando le luci con occhi sognanti.
Elena aveva sempre amato il Natale, ma quest'anno era diverso. Aveva perso il suo caro nonno pochi mesi prima, e il dolore era ancora fresco nel suo cuore. Tuttavia, mentre camminava, sentì una strana sensazione di calore e conforto. Si fermò davanti a una vecchia bottega, dove un anziano signore stava sistemando delle decorazioni.
"Buonasera," disse Elena timidamente. "Le sue decorazioni sono bellissime."
L'uomo sorrise e rispose: "Grazie, cara. Ogni anno cerco di rendere questo posto un po' più magico. Sai, il Natale è un momento speciale, anche quando ci sentiamo tristi. È un momento per ricordare chi amiamo e per trovare gioia nelle piccole cose."
Elena annuì, sentendo una lacrima scendere lungo la guancia. "Mi manca tanto mio nonno," confessò.
L'uomo si avvicinò e le mise una mano sulla spalla. "Lo so, cara. Ma ricorda, lui è sempre con te, nei tuoi ricordi e nel tuo cuore. E ogni volta che guardi queste luci, pensa a lui e sorridi."
Elena sorrise attraverso le lacrime, sentendo un po' del peso sollevarsi dal suo cuore. Continuò a camminare, ma questa volta con un nuovo senso di pace e speranza. Dicembre, con le sue luci e la sua gioia, le aveva regalato un momento di conforto e amore.

Racconto scritto il 20/12/2024 - 17:34

Da Sancio Pancio

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