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Ho sepolto i miei segreti
nei tormenti del vento,
sulle braccia mi lasciano troppi lividi
che odorano di sale.
Ho sepolto la mia scandalosa natura
tra i rami di alberi che crescono sottosopra.
Solo tra le loro foglie trovano riposo
tutti i giorni del mio essere donna
priva di corteccia!



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Opera scritta il 20/03/2017 - 09:27
Da sebina pintaldi
Letta n.1240 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Mi piace

Ken Hutchinson 22/03/2017 - 15:24

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grazie mille ragazzi... un bacio

sebina pintaldi 21/03/2017 - 20:03

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senza parole... come sempre ne resto senza....
la leggi e il tuo scrivere
lo vorresti interminabile....
hai forza consapevole nel tuo perderti....
appena letta mi è rimasta una strana piacevole sensazione.... presente quando ti perdi volontariamente fra le viuzze di una città che adori, per cogliere i veri sapori del vivere... per annusare gli odori più veri più reali .... stessa cosa.... bello perdersi.
*****

Paolo Pedinotti 20/03/2017 - 18:03

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è più poesia che aforisma molto bello e intenso 5*

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 20/03/2017 - 18:02

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è più poesia che aforisma molto bello e intenso 5*

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 20/03/2017 - 18:02

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Malinconica e molto triste, profonda essenza di donna!
Molto bella, ci sono ferite dell'anima che ci portiamo da secoli.

margherita pisano 20/03/2017 - 16:43

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Trovo questi versi molto tristi,animo ferito,nuda fragilità.Molto bella Sebina a rileggerti.

Bruno Abbondandolo 20/03/2017 - 14:48

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Direi una poesia introspettiva pregna del tuo mutato umore che tormenta la quotidianità.
Lieto meriggio.
*****

Rocco Michele LETTINI 20/03/2017 - 13:40

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