La natura evoca
il mistico suono della tua voce...
a te s'ispira
nell'afflato di un intimo verso
catartico svelamento
dell'anima
nel suo sviscerarsi dentro.
il mistico suono della tua voce...
a te s'ispira
nell'afflato di un intimo verso
catartico svelamento
dell'anima
nel suo sviscerarsi dentro.
Libera l'incanto trasognante
bellezza interiore
in armonia combaciante
coi colori fulgenti
di un prato paradisiaco,
corone di fiori intrecciate
nel campestre verde
di un quadro illuminante.
Cielo,
introspettivo angolo
in cui riposa il pensiero,
luce perpetua
svincolata dall'oscurità della notte,
abbaglia il cuore
animato dalla forza vitale,
inaspettato spiraglio
s'insinua nel dormiente
antro della coscienza inattiva.
Tutto acquista senso,
ogni cosa trasposta
dal sussistere concreto
elevato allo Spirito.
Natura vivificata dal respiro divino,
panteistica rivelazione di Dio
nel mondo
diventa immanente speranza
dell'unicità dell'essere
parte integrante dell'amore universale
compendio di vita
riassunta
nel breve tempo dell'esistere...
Opera scritta il 25/11/2015 - 16:24Letta n.981 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
E Dio nel cuore... per magnificarlo... per insegnare a crederci... Versi sublimi. Lieta giornata Daniela. 
*****
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Rocco Michele LETTINI 
26/11/2015 - 07:36 --------------------------------------
Versi molto intensi, rivelatori della grandezza del Creato, evocata da quella natura "vivificata dal respiro divino, panteistica rivelazione di Dio nel mondo". Un amore universale, tra terra e cielo che acquista senso e stimola le coscienze. Testo apprezzato!
Arcangelo Galante 26/11/2015 - 07:11 --------------------------------------
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