Cantar solfeggi
con voce flautata...
con voce flautata...
Chiari di luna
in notti stellate...
Tasti d'avorio
su musiche infrante...
Oh amor mio!
Amabas e non più...
Oh mio dolor! Amabas.
Opera scritta il 13/01/2016 - 22:17
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Commenti
Sante parole Rocco Michele .
Il latino, il mio : Légère ad fastum...
Eh i tempi son più che cambiati!!!
Buona serata a te clarissimo e luminoso amico.
Il latino, il mio : Légère ad fastum...
Eh i tempi son più che cambiati!!!
Buona serata a te clarissimo e luminoso amico.
Giovanni Santino Gurrieri 14/01/2016 - 16:45
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STRAORDINARI DISTICI FORGIATI CON ACUME... EH QUANTO MANCA IL LATINO IN QUESTO TEMPO DI PRECARIETA' GRAMMATICALE E... NON SOLO. LIETO MERIGGIO
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Rocco Michele LETTINI 14/01/2016 - 13:54
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Maddalena e Francesco Grazie amici solo voi potete capire quanto dolore.
Buona giornata a tutti.
Buona giornata a tutti.
Giovanni Santino Gurrieri 14/01/2016 - 09:17
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Bella poesia musicale.. romantica e malinconica.. Piaciuta. Buona Giornata Carissimo Giovanni
Francesco Gentile 14/01/2016 - 08:56
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Bravo Giovanni! Questa poesia colta-romantica è geniale!!!
Maddalena Clori 14/01/2016 - 00:36
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È vero la seconda persona singolare del tempo imperfetto si presta tanto in questa fattispecie di pensieri.
Grazie mille amica, per le tue puntuali ed appropriate osservazioni.
Buona serata.
Grazie mille amica, per le tue puntuali ed appropriate osservazioni.
Buona serata.
Giovanni Santino Gurrieri 13/01/2016 - 23:39
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Ciao amico Giovanni, veramente bella, poi a me che è sempre piaciuto il latino...
Complimenti!
Nadia
5*
Complimenti!
Nadia
5*
Nadia Sonzini 13/01/2016 - 23:17
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