OPERA

Quando non sarò più...
Errero' oltre il limite
e porterò con me
tutto quel che vissi.
M'espandero' su tutto
l'immenso universo
e narrero' di quanto
ho fatto, a vite
nuove ignote.
Parlerò dell'uomo
e delle sue arti.
Parlerò dell'amor
e del dolore e di
tanto altro ancora...
Quando non sarò.

Opera scritta il 25/01/2016 - 19:45

Da Giovanni Santino Gurrieri

Letta n.1234 volte.

Margherita e Maria che bello riveder i vostri commenti.
Grazie amiche care e vi faccio sapere che al momento sto bene.
Ah ah ah
Buonanotte. ..

Giovanni Santino Gurrieri 26/01/2016 - 23:27

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Non solo poesia è questa Giovanni... qualcosa che va oltre ciò che siamo...Un anima che vede e parla del mistero oltre l'esistenza...Molto bella. Complimenti! Un caro saluto Ciao

margherita pisano 26/01/2016 - 22:16

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Molto bella questa tua.....ma per adesso voglio solo pensare che sei qui a donarci le tue meravigliose poesie...Ti abbraccio ciao Giovanni.

Maria Cimino 26/01/2016 - 21:56

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Ciao Sabrina che dire!
Ho toccato un tasto delicato?
In effetti il mio cruccio è stato da sempre:cosa avviene subito dopo?
La mia domanda è: forse il pensieto è l'anima che continua a vivere?
E può mai cessare di essere pensiero?
E poi? E poi? E poi???
Buona serata Sabrina, ti lascio con queste meditazioni..

Giovanni Santino Gurrieri 26/01/2016 - 18:11

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Bella e sentita Giovanni Santino. Un te che va oltre l'esistenza e si espande nell'infinito...a, voler ancora esserci. Complimenti per questa tua ti anbraccio

Sabrina Marino 26/01/2016 - 15:10

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Caro Gennarino tutti i nostri pensieri sono unici poiché ognuno di noi e' un pianeta a se stante
Buon pomeriggio grande poeta.

Giovanni Santino Gurrieri 26/01/2016 - 13:49

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Una immedesimazione nella eventualità di una nostra morte che va oltre il terreno e trova nella speranza di una vita futura, quale che sia, il modo per portare il proprio bagaglio di esperienze, ordinarie o artistiche. bella poesia, originale, unica direi... complimenti. uè! *****

Gennarino Ammore 26/01/2016 - 13:05

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Cari amici e poeti Nadia, Michele e Francesco.
Non ho fatto altro che prendere spunto da quel che sento...
Ebbene ho avvertito la mia morte ed il contestuale mio pensiero, che continua a vivere oltre la corporeità materiale.
È assai difficile da spiegare...
Però ci ho provato!
Buona giornata di riflessioni cari amici.

Giovanni Santino Gurrieri 26/01/2016 - 11:08

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Molto bella. Un'esperienza umana ed un sentire poetico che va oltre i confini della vita.
Un essere umani e poeti fino in fondo.
Ma come ha fatto a venirti in mente una tale meraviglia...ciao poeta
Nadia
5*

Nadia Sonzini 26/01/2016 - 10:12

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UN ESPRESSIVO POETAR... LIETA GIORNATA...
*****

Rocco Michele LETTINI 26/01/2016 - 09:39

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Un sentimento che supera i confini dell’esistenza – della vita e della morte – attraverso la bellezza delle orme, in questo caso poetiche, che altri potranno seguire.. Bella

Francesco Gentile 26/01/2016 - 09:21

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