OPERA

Seduto, sulla sponda del fiume
lascerò avanzare i ricordi
e quando, nei tuoi occhi leggerò il silenzio
senza lacrime inseguirò il vento
fino a far morire, il cuore.
Poi, di fragilità vestirò i pensieri
tra le dimenticate carezze della sera
posando la testa scevra di sensi
sulle tue mani stanche.
E farò si, che il tuo volto non svanisca
creando con le parole
ogni attimo perduto, vissuto, amato
conservando il tempo dell'amore
fino a far cessare la pioggia
che batte ora, forte sul mio viso
fino a ritrovarmi
nei solchi di un sorriso
all'improvviso
in Te.

Opera scritta il 18/03/2016 - 12:51

Da Calogero Pettineo

Letta n.1334 volte.

UN ESPLICITO VERSEGGIO COSTRUTTO ABILMENTE.
LIETA SERATA CALOGERO.
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Rocco Michele LETTINI 18/03/2016 - 19:05

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Wow, è davvero stupenda!! Buona serata,

Chiara B. 18/03/2016 - 18:39

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DOLCE E DELICATO QUESTO SENTIMENTO...MI EMOZIONA!

ANNA BAGLIONI 18/03/2016 - 18:32

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Sulla scia della citata musicalità mi permetto di insinuarmi nel delicato e profondo sentimento d'amore ispirato dalle tue parole...non ho parole!

salvo bonafè 18/03/2016 - 17:39

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Bellissima. Evocativa e musicale. Scorrono fluidamente versi d'amore arricchiti da immagini davvero tangibili. Bravo Calogero

luciano rosario capaldo 18/03/2016 - 17:22

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