OPERA

Il dittatore paffutello con gli occhi a mandorla sta ricordando al mondo che esistono le armi atomiche e non solo sul suo territorio ma anche su quello di altre nazioni, compresa l'Italia.

Su youtube spopolano i video che illustrano i catastrofici effetti derivanti dall'esplosione di una bomba atomica ma anche della temutissima bomba H. La simulazione parte dal cupolone di San Pietro: per avere l'effetto più distruttivo l'ordigno dovrebbe esplodere ad una certa altezza dal suolo, come è avvenuto a Nagasaki. Con tutta probabilità l'unica costruzione rimasta in piedi sarebbe proprio la Basilica a causa di una legge della fisica. Poi fino alla stazione Termini, distante circa tre chilometri e mezzo dal Vaticano non si salverebbe nemmeno una mosca a causa delle ustioni e delle radiazioni. Poi ci sarebbero i sopravvissuti a mano a mano che ci si allontana dal punto di origine del fungo. Insomma, queste cose le sappiamo: io non c'ero a Hiroshima e a Nakasaki, non ero neanche nato ma ho visto le foto, ho letto le cose.

Se invece, fosse la bomba H a scoppiare, allora un'intera megalopoli come Tokyo o Seul, sarebbe rasa al suolo perchè il suo raggio d'azione sarebbe di circa 60 chilometri. A Tokyo vivono 38 milioni di abitanti e a Seul 25.

Insomma, non c'è abbastanza dolore e distruzione in questo mondo martoriato, non abbastanza guerre, povertà, uragani, epidemie? Perchè concedere ai pazzi paffutelli e ai presidenti coi capelli arancione il potere e il diritto di premere il fatidico pulsante? Essere alla mercè di questa gente non mi rassicura e avere il fungo sotto casa di certo non mi fa fare sogni d'oro.

Il temutissimo periodo della guerra fredda sembrava essere passato, chi ci salvera dalla follia? Ecco che all'orizzonte riappare l'immagine di un pianeta alla deriva...

Opera scritta il 08/09/2017 - 08:35

Da Vincent Corbo

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Condivido le riflessioni sul tema che hai proposto. Poi, secondo me, c’è un eccesso di suggestione e di ipocrisia che è propinata dall'informazione corrente. Mi pare che sia già in atto una guerra mondiale, che per il momento ci vede come osservatori.. noi, popoli ricchi e democratici, non esenti da paurose responsabilità.. come la sede di dominio economico e coloniale a danno di paesi molto poveri (l’Africa in testa). I popoli affamati sono la vera questione… ma non oso andare oltre

Francesco Gentile 09/09/2017 - 13:11

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Sono d'accordo con te sui risultati di un'eventuale esplosione nucleare, ma penso che l'anima dell'uomo abbia un non so che di connaturato e malvagio da cui non riesce a sottrarsi. Bel racconto. Giulio Soro

Giulio Soro 08/09/2017 - 18:23

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bel racconto sono d'accordo con Spartaco

GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 08/09/2017 - 16:44

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Concordo Vincent, in tutto, anche se ho seguito una trasmissione su radio Tre nella quale parlavano esperti militari, strateghi, generali e via discorrendo. Tutti concordavano con il fatto che nessuno userà mai la bomba ( atomica o H) per iol semplice motivo che la distruzione sarebbe talmente grande da coinvolgere tutte le potenze. A loro dire lo spauracchio atomicop è usato solo per ottenere dei riconoscimenti come nazione... per esempio un generale ha detto che sia Gheddafi che Sadam Hussein hanno fatto la fine che sappiamo proprio perché non provvisti dell'ordigno nucleare. Insomma il discorso è lungo...speriamo abbiano ragione, che sia solo un gioco al rialzo...certo che i due soggetti sono entrambi preoccupanti. Ciaociao...hola!

Spartaco Messina 08/09/2017 - 13:17

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