Assorto ascolto
la solita omelia
nella chiesa della sera
la solita omelia
nella chiesa della sera
Il campanello e l'incenso
rimembranze di un sogno
nel sogno
Errabondo mi consumo
nel silenzio scandito
dal ritmo ossessivo
del borbottar delle porte.
Opera scritta il 12/11/2017 - 09:11
Letta n.1027 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
ottima molto ispirata
enio2 orsuni 14/11/2017 - 12:15
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Molto piaciuta, questa bella poesia. Giulio Soro
Giulio Soro 12/11/2017 - 20:19
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un sogno
il silenzio
i rumori dolcemente scanditi
disturbati da rumori molesti
il silenzio
i rumori dolcemente scanditi
disturbati da rumori molesti
laisa azzurra 12/11/2017 - 19:14
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bella poesia
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 12/11/2017 - 16:57
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