NELL'INCOSCIENZA
gli occhi sono pieni di pianti,
bonificar non solo per i bimbi è
importante; i libri nessuno mai
l'ignora, nel cercar pagine di
storia.
Tutta la vita
mi passa davanti, quando
vedo quegli edifici delle scuole
fatiscenti; prima di pensar solo a
quel sapere, gli edifici bisogna
restaurare.
Non è buttar giù
tante parole, preoccuparsi
non si fa mai del male; c'è la
scena angosciante, quel mio
pensar qualifica non solo
l'istante.
Solo tristezza c'è
nelle famiglie, non si sorride da
anni; in quella scuola dell'obbligo
gli edifici sono tutti fatiscenti, forse
pensano che quei bimbi sono dei
pipistrelli?
I fondi sono
ridotti a lumicino, si aspetta il
morto o il ferito grave di qualcuno?
Spero il buon senso dei governatori,
per poter veder fare nuovi progetti
di riqualificazione.
Per l'efficacia di
questo malessere, che qualcuno
non pensi ai compromessi; in quella
loro esigenza, non gioisce sicuro la
speranza; nell'incoscienza, non c'è
mai lungimiranza.
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