OPERA

Ho pensato
che dopo tanti giorni
li avrei trovati
ad aspettare il mio ritorno
sulle scale, seduti a godere
della frescura delle fronde
di alberi piantati tempo fa
intorno al casolare e già cresciuti
nel frattempo che tornassi.
Ho sperato,
mentre lì accanto parcheggiavo
la macchina nuova di zecca,
che nulla mi domandassero
se non della salute dei bambini
e dei loro aquiloni nel cielo
e dei giochi all'aperto sull'aia
appena mietuto e trebbiato il grano.
E,poi, della scuola nella fredda stagione
e nel tempo dei ciliegi in fiore
e fino ai colori degli invitanti melograni...

Ho trovato
straordinaria "felicità per conto loro":
"Beh, sei venuto, ma torna a trovarci presto
in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo.
Anche a piedi!
Impiegherai così tutto il tempo che hai".

Opera scritta il 22/09/2022 - 11:56

Da Ernesto D’Onise

Letta n.389 volte.

Grazie

Ernesto D’Onise 24/09/2022 - 20:48

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Ben trovata Maria Luisa.
Grazie

Ernesto D’Onise 22/09/2022 - 19:41

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I paesaggi dopo molta assenza cambiano e se non è stata la natura può essere stata la mano dell'uomo, l'immagine dei nostri ricordi però rimane sempre immutata dentro noi.
Bentornato Ernesto.

Maria Luisa Bandiera 22/09/2022 - 19:33

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Grazie Mirko.
Sono stato un poco in vacanza.
Era tempo di tornare a casa.
Ti saluto.

Ernesto D’Onise 22/09/2022 - 18:02

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Ben tornato Ernesto, con la beltà di questi versi e vestito del tuo elegante sciamito

Mirko D. Mastro 22/09/2022 - 17:46

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