OPERA

Dissolvo i giorni
sul quadro della vita -
tinta eterea
di luci e ombre -
irreale e bianca
la finestra d'Agosto.
Sul davanzale
una vecchia clessidra
che conta i miei errori
apparentemente svaniti
nell'evanescenza
di vetro e sabbia -
mentre ogni chicco
è moneta per l'asta
di quest'opera d'arte
che lenta affonda
nel lido dei cupi
emisferi del male.
In un'aurora boreale
una luce s'accende
un sol di mezzanotte
splende, a illuminare
ogni visione
tra le onde d'un mare
cieco ai naviganti.

Opera scritta il 06/08/2014 - 15:24

Da Ayesha Catalano

Letta n.1044 volte.

Ammirevole, decisamente apprezzabili la stesura e i contenuti.

Ugo Mastrogiovanni 08/08/2014 - 09:43

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Hai uno stile molto interessante ... e un gran bel talento. La trovo triste e malinconica, molto bella, elegantemente curata. Guarda avanti, Ayesha ... non è un bel mondo, ma chi scrive come te, deve avere per forza una grande capacità di sognare, malgrado ... Ciao!

Marina Assanti 07/08/2014 - 17:47

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Alla fine anche una pallida stella e un sole chiamato speranza riuscirà a illuminare l'oscuro cammino!

Claretta Frau 07/08/2014 - 12:02

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LUCI ED OMBRE... E LO GIORNO PASSA... LASCIANDO SOLO SPERARE... CHIARI VERSI AYESHA

Rocco Michele LETTINI 06/08/2014 - 23:21

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Non tutti i disegni sono scrutabili, qualche volta è difficile prevedere dove si andrà a... sbattere. Poi si capisce e sono sorrisi o dolori. Piaciuta.

Antonio GARGANESE 06/08/2014 - 22:59

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