Già pesano le lune filate di bagliori
difetti per eccessi nelle penombre
incurvate degli zigomi

dovrei passare i palmi sopra le pareti
come il giorno al mattino scavalca gerani intorpiditi
Ora... (continua)

Ma guardami
un istante
e dimmi :
Chi sono?

Il pugnale rovente
che dorme, placido
sul tuo ventre ansimante.

Sono la parola mancata,
il tacito consenso
di due volti trasportati
nel null... (continua)

Si destano sul mare impressioni
con il sole del primo mattino.
I suoi ermetismi mi confondono
e si lasciano accarezzare dai pensieri.
È un districarsi o l'esatto contrario,
come spesso è quel... (continua)

Nella mia stanzetta
tutto prende vita.

Scarsi minuti di luce
raggirano il pensiero e
l'ardore del senso
si corica in ogni dove.

L'immagine ci avvolge
e riavvolge meccaniche
percezioni sba... (continua)

Il tempo mi scivola addosso,
come resti di una nave sul fondale del mare,
restano lì, fermi,
eppure lentamente si consumano
lasciando posto solo ai ricordi
In coloro che l'hanno vissuto.
la me... (continua)

Bussano alla porta
ed è mia madre
è arrivata appena in tempo,
io stavo per andare .
Il "siamo qui "
improvviso
squillante come la sua voce nel sorriso .
Come una mano tesa ed un abbra... (continua)

Nel crepuscolo dei silenzi,
struggimento e nostalgia
dimorano nel torpore dell’anima.
Respiro adagio
l’ansia invasiva che mi accerchia
e mi sbalza nella vastità dell’infinito,
verso qualcosa... (continua)

Malata...
malata di vita,
arida d'amore
cerco...
Cerco qualcosa
o qualcuno
che mi dia la mano,
per salire il monte gelato
e ritrovare il sole.

Cerco
calore...
in queste albe
che non dann... (continua)

“Male non fare paura non avere”
per “dormire il sonno dei giusti”.
Chi mai avrà detto queste sciocchezze?
eppure mi scorrono dentro, da sempre.

Ho letto che Socrate un sereno sonno riposava. ... (continua)

Cosa chiediamo
in fondo in fondo,
il largo, un desiderio;
soprattutto,
una scintilla sempre accesa,
una parola sulla fiamma
dall’innocente pazzia
tra ebbrezza e tempesta.
…Nulla più.

... (continua)

Sì come foglia secca, dal vento bistrattata,
dal ramo suo divelta, percossa, accartocciata,
soggiace al suo destino, sente sfuggir la vita,
ripiega su se stessa, inerme, inaridita…

E mentre che ... (continua)

Miraggio lontano
ondeggi
onda i sogni
proteggi,
nostalgia,
fugace sfiori
la scia,
gelido sole
dormiente,
trascini
nel buio
la mente,
nuvola bianca
nascondi,
gocce di vita
inondi,
onda... (continua)

Fredda notte d'inverno
Ascolterò la voce del tuo silenzio
Sentirò il vento di maestrale
che lascia spogli gli alberi
come grucce vuote
Frangera` l'onda nel ricordo
di sparse rime
e di un meravi... (continua)

Declina il giorno sopra
il lago colmo di luna

e mi assopisco
al suono sincopato
di un tamburo

penetrando la notte
con la forza dei miei sogni

e vedo scorrere uno scuro fiume
tra gli sta... (continua)

Opera non ancora approvata!

Si tuffano nella voragine
le pennellate che dipingono il buio
voraci di occhi incappucciati

Ciò che di malsano muove le redini
quando sa che non puoi opporti
comanda terremoti tra le ginocchia... (continua)

Opera non ancora approvata!

Mi faccio avanti
ad un passo dal respiro;
non resto lontano
dalla rapida parola.
Qualcosa prende forma
se sputo la lingua,
appartata dall'ovvio
e da ciò che m'assomiglia.
La via più breve
è v... (continua)

Racchiuso nel silenzio
dei pensieri
affondi con vigore
le radici del tuo passato
nella palude dei ricordi
mentre la fronda,
lentamente,
apre i suoi rami alla luce,
perde le sue foglie
e muore... (continua)

Per alcuni poeti
le mani
arrivano dovunque,
anche là dove
appena osa
la fantasia;
le mie vorrei
sfiorassero almeno
il lembo
dell’infinito.... (continua)

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