Popoli antichi, greci, latini e mille altri ancor.
Culla di genti e di civiltà, offri riparo e rimani ne cuor.
Ondeggia il frumento nei campi assolati, stormir di rondini e strider di grilli esaspe... (continua)

Opera non ancora approvata!

Se piango, se rido
se ancora c’è emozione
è perché confido
in quell’unico amore
che nell’infuriar della tempesta
mi ha aiutato a risollevar la testa.
Un piccolo acerbo volo
per un cuore soffere... (continua)

Livide ombre di un sole malato
si allungano lente
sopra terre riarse
nelle perse frequenze
di un passato appassito
tra le sparse parole
ormai prive di eco

Liturgia di un istante
in equilib... (continua)

Fruscio e frastuono,
si affossano nella valle,
mentre scorgo in lontananza,
lineamenti perfetti di monti millenari.
Giungo li.
Mentre la sera, si oscura,
per ascoltare un mistico silenzio.
Shhh... (continua)

Opera non ancora approvata!

Paura silenziosa
attraversa le mura
penetra i soffitti.
Ma eravamo forti
non vogliamo affogare
in un mare sporco.
Qualcuno di noi se n'è andato
non per scelta ma obbligato
senza parole solo ... (continua)

Cala improvviso il velo della notte,
e un soffio di vento inatteso
scuote le mie certezze.

Lieve la tua mano sul mio volto,
lieve come piuma
posa
sul mio capo.
Le tue parole,
Muse di silenzi... (continua)

Opera non ancora approvata!

Simil sono ...
mi assomiglio eppur
non mi rispecchio oggi,
son grigio in questo
virus immerso.
Erso sono ...
scampato da quel dì
divenuto diverso
vivendo guardandomi intorno.
Chiedeva quest... (continua)

Non c'è giorno, ora o minuto
che non appaia nella mia mente il tuo volto;
quel tuo viso straordinariamente unico
con gli occhi che raccontano ancor prima
che le tue labbra proferiscano parola.
N... (continua)

Si confonde
il sacro il profano
sull'alito del respiro
confuso nell'istante.
Simulacri
sacrificati sull'altare
dell'opportuno
banale quotidiano.
Dietro maschere colorate
di cime di cipressi
... (continua)

Moderni suoni lambivano i tavoli quadrati di quel bar,
ostello del pensiero,
rifugio dell'eternità.

Erano momenti nuovi
che mi atterrivano
che mi rendevano estraneo
in quel loculo morente d... (continua)

In un pomeriggio assolato
i suoi capelli sentivano il dannato bisogno di essere mossi dal vento.
Ma lei era al centro della stanza, immobile, incurante di ciò che le succedeva dentro.
Dai suoi occ... (continua)

Verdi sono le colpe
dentro le quali dilago.
Essenze forti di un amaro dolore
anime unite e cuori distanti.... (continua)

Quanto segue è quello che
mi è riuscito di rispondere,
avviluppandomi forse nel
panegirico dell’apologeta,
alla domanda di mio figlio
su chi fosse il poeta…
L’individuo che sa darti sui
nervi... (continua)

Sino a quando...

sino a quando nel cuore ci sarà un seppur tenue tepore
sino a quando una piccola candela all'orizzonte
emanerà fioca la sua luce
sino a quando,spontaneo spunterà un nuovo fiore ... (continua)

Potenti esplodono dentro di me
sintomi di speranza
e frammenti di verità.
Si insinuano ,violenti,
fra gli spazi bui della mia mente
e rischiarano con una luce accecante
angoli ed anfratti
polv... (continua)

Cala.
Silenzio.
Plaudite.

Silenzio.

Tra rose e fischi
la mi' fame di fama
scema sulla scena.

Inchino.

Penombra.

De Solitude eloquentia.

'N 'esta caccia pe' 'na nova faccia
tropp... (continua)

Il proscenio si anima
lo spettacolo inizia.

Due lunghe ciglia nere
accostano un sipario
di palpebre estranee
tra cogniti profili.... (continua)

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