Orbite oscure su candide rocce scoscese van a degradar nel gran vallon calcinaro.
Oh meta final dirompente d'innumerevoli Iblee genti!
Sei tutta protesa in avanti su azzurrei ameni orizzonti.
Sul... (continua)

Nell’officina di ciclomotori
facevo il garzone a tutte le ore
dalla paghetta settimanale
stornavo le spese di casa.

Mi piacevano le scommesse
ma non credevo alla fortuna
e mi compravo le figur... (continua)

Al dilatar del momento
si esprime il domani
e forse ne sapremo di più
a pensarci bene però
di cosa sperare non so.

Gli scranni son come le arnie
e le pecchie son corifei
circuti dall’apicolto... (continua)

Un colpo di ramazza
sgombra il giardino
dalle foglie morte;
il vento dispettoso
le riporta indietro.
Tutto da rifare!
Parabola della vita:
ci si affanna tanto
ma basta poco perché,
quello che... (continua)

Eccelso paradigma di emozioni
che s’apre al solo strofinar la notte

notte che adunca svicola nel volo
di auspici mai letti e mai fermati
cospicuamente avvolge case e tetti
che solo al rimirarla... (continua)

Non dovremmo indugiare su una bella facciata.
Dentro i muri di casa,
negli angoli oscuri
si ferma la polvere.
Non l’hai tu vista?
Se spalanchi la finestra
al primo raggio di sole
puoi veder di... (continua)

Una vita di pare brutto
Si fa
e non si fa
a seconda dell' occorrenza
Che non occorre per niente
La resilienza
é anche questa:
far finta di stare alla festa
Pare brutto
Che fai? Non lo fai?
... (continua)

Parlami oh luna del solingo

viandante che di luce illumini

Parlami oh luna dei dormienti

che sotto la tua ala men freddo

sentono alle loro membra.

Parlami oh luna

con distacco sapien... (continua)

Opera non ancora approvata!

Parleranno di te,
in qualche occasione,
quando la nebbia
avrà occultato ogni cosa
e la fiamma nel camino
avrà brace sufficiente
per esprimere calore.
Parleranno di te,
un giorno, per caso,
du... (continua)

Opera non ancora approvata!

Vomitano
suoni vuoti
affascinati
dal tono

della loro
voce: certi
d’altrui torti,
il viso altero

e la verità
già in mano,
gesticolano
con abilità,

compiaciuti:
sciocchi,
con occhi
... (continua)

Ho fissato il cielo sperando
di vedere parole cadenti
e poi espresso un desiderio
per ognuna di esse.
Ho udito parole urlate nel vento
e apprezzato silenzi rumorosi.
Ho visto parole muovere il ... (continua)

Ritorneranno i giorni
delle vacche grasse
e ci sarà lavoro
e benesser per tutti
e dalla terra spariran
le foglie morte
e si tornerà
a raccogliere
i buoni frutti:
lo decantano al vento
i Gra... (continua)

Profumate cialde
croccanti e calde
le parole.
Volano,
hanno ali che nessuno vede
portano messaggi e sogni di biscotto.
Hanno un’anima,
le parole,
biscottata anch’essa
e piena di pensieri,
g... (continua)

Vieni con me,
ti potrai commuovere.
Prendimi la mano.
Lascia che io ti mostri coi miei
occhi dove le rondini hanno
coda, siede la brezza al piano.

Mirko D. Mastro... (continua)

Opera non ancora approvata!

Se ho un' anima infinita
da quando sono nato
non ho ancora saputo.
Un giorno dopo l'altro
la vita è già passata
ed i fiori che son nati
col vento son volati
dove s'è consumato il tempo.
E non... (continua)

Opera non ancora approvata!

Quella gente sono io
che spara
le proprie cartucce
esasperata
da un emblema:
son le carezze
a fare grandi gli uomini
o è la natura
mai schiava
delle loro debolezze,
parole infatuate
dal ... (continua)

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