Es war am 27. Januar 1945,
jenes Entsetzen, das beendete.
Derjenige noch lebendig es war in den Wänden,
es schrie für die Freude der Freiheit.
Viel Leiden viel Gewissensbiß
, für wen es unter d... (continua)
Fu il 27 Gennaio 1945,
quell’orror che terminò.
Chi ancor vivo intra le mura si trovava,
per la gioia de la libertà urlava.
Tanto patimento, tanto rimorso,
per chi sotto le lordi man rimase,
p... (continua)
Amor,
parola che luccica in gola,
che si fa fatica a pronunciarla,
per la sua adorata bellezza.
E’ un groppo in gola che non sa salire,
un’emozione che non sa terminare.
E’ tanto di più si pos... (continua)
Tu che stai là,
là immobile,
su di un mobile,
mobile in plastica,
in legno,
in vetro,
che sei quasi un metro,
un metro di lunghezza,
ma sei sproporzionato nella tua fattezza.
Sopra di te, o... (continua)