POESIA

Scendere dal largo "Carlo Felice"
verso il porto, con il viale
di glicini fucsia alberato.

Panoramica visione
del litorale Sant’Agilla
saline bianche e rosee
verso Macchiareddu.

Un'aria fresca e rilassante
mi aiuta anche descrivere
quanto la vita sia importante.

Una dolce brezza
sembra come una carezza,
tanti ricordi dei bei giorni
chissà se tu ti ricordi.

Vorrei essere un poeta
per descrivere quanta bellezza
dandomi certezza.

Vedere il panorama
da noi non è cosa assai rara,
come un peschereccio che arriva,
Il primo strillone che passa,
gridando del giornale.

Ogni giorno appare così
poi assieme commentare
di quanto è bello il nostro mare.

Il bar della stazione
un primo caffè ci vuole
saluti e quattro parole
col primo viaggiatore.

Mi sento ai sette cieli
dimenticando anche di ieri
perché tu non c’eri.

Respirando a voce alta
ricorderò di questa giornata,
con un Dio che esiste,
e io come un gabbiano felice
pensando che un'ora prima,
c'erano solo stelle
ma tu Aurora
una delle più belle.