Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Autore |
Rosa e Gemmisi (James). Novella siciliana (Tra parentesi è riportato dialogo in dialetto siciliano)
A megghiu parola è chidda ca nun si dici
(Dimmi na cosa Gemmisi, ma stu nomi di unni u pigghiasti? - Ascoltami… ti ci metti pure tu a fare ironia su questa scocciatura di nome? Vincenzo Scuderi 01/09/2017 - 08:55 commenti 0 - Numero letture:1116
A caccia di Novità ovvero Alla mia eternamente Madre (Brano tratto dal libro dello stesso autore, “Le storie fantastiche di tre fratellini: Amalia, Maria e Vincenzo”. Volume II. Youcanprint Self-Publishing. Novembre 2015,Pagg. 269)
Era così affaticato che volle buttarsi nel suo letto come un sacco di patate, facendo un tonfo così rumoroso da spaventare la mamma.
- Scusa mamma! Vincenzo Scuderi 17/09/2017 - 09:10 commenti 0 - Numero letture:972
Per un semplice filo d’erba Una bella mattina, la piccola Maria, in compagnia della sua inseparabile pupattola, la troviamo intenta a osservare, nell’aiuola della villetta di famiglia piccoli animaletti, formiche e insetti vari, che camminavano per terra e poi, altri minuscoli vermiciattoli che strisciano intenti nel loro gran da fare.
A un tratto, fu affascinata da qualcosa per lei davvero strana e incredibile. Chiamò a gran voce suo fratello Vincenzo: - Vieni a vedere Vincè! - Marì! Vincenzo Scuderi 21/09/2017 - 09:13 commenti 0 - Numero letture:1150
La mia fidanzata Annettina, quella imbrogliona. A me zita Annettina … Chidda farfalluna Brano in italiano e in dialetto siciliano)
Dolce mia amata Annettina Sei volata al mercato a fare delle strane spese, Perchè… uno strano uccellino canterino Te lo ricorderai di certo chi è? E me, che credevo d’essere il tuo innamorato, L’ho capito adesso che ti piace comportarti come una farfalluzza, Ho l’impressione che questa mia che consideri testa grossa da zuccone, Non mi va più di stare a te accompagnato. Vincenzo Scuderi 12/11/2017 - 22:00 commenti 0 - Numero letture:927
Le pentole quando bollono si devono scoperchiare Brano ironico in italiano e in dialetto siciliano
C’era una volta un tizio, Mise a bollire una pentola ad un certo momento, La volle coprire per tutta sicurezza, Uscì fuori casa sua e si mise a sproloquiare, Non solo espletava questo mestiere Quei poveri maltrattati che lo conoscevano abbastanza, Per l’amore della pace della tranquillità, Eppure quello continuava imperterrito e più non so! E come quella pentola che continuava Vincenzo Scuderi 14/11/2017 - 22:02 commenti 0 - Numero letture:946
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