RACCONTI

     
 

In questa sezione potete consultare tutti i racconti pubblicati da ogni singolo autore. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista dei racconti anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento.

Buona lettura

 
     



Autore

     
 



Le montagne

Chi sono i conquistatori delle vette, in un mondo roccioso, in quanto anche meraviglioso? Persone munite di fede, coraggio, amore e oltre tutto, passione per le montagne, rocciatori, scalatori, scoiattoli e quant'altro, uomini, donne che a volte hanno messo la propria vita per la salvezza altrui. Silente notte giù a valle, intanto che nelle alte cime rocciatori, appesi come scoiattoli con un vento gelido, aspettano il mattino per poi proseguire alla conquista della vetta,se mai. Oltre il coraggio, spinti dalla passione e accompagnati dalla fortuna, che purtroppo tante volte resta fatale. Questi sono i conquistatori delle montagne, onore e vanto e a chi vigila sopra le montagne per la salvezza altrui rischiando la propria vita.... (continua)

Salvatore Rastelli 19/04/2017 - 19:56
commenti 3 - Numero letture:1085

Voto:
su 3 votanti


Chi sono io?

Il mio nome: Salvatore Rastelli, nato a Catania nel 1932, emigrato in Germania nel 1958 e ancora risiedo da europeo a Trossingen, una cittadina alle porte della Foresta Nera. Per puro caso e mia fortuna venni a conoscenza di "oggiscrivo", un sito affabile, con una redazione di tanto rispetto e con poeti, scrittori e amanti della scrittura e della poesia che onorano questo sito.
Sono vedovo da parecchi anni e nella mia solitudine viaggio con la fantasia. Non mi ritengo un poeta, anzi, direi il falso solo pensarlo. Tutto quello che scrivo è il reso conto di quello che imparo, leggendo le vostre opere da veri professionisti. Nella mia modestia mi ritengo orgoglioso di avervi conosciuti.
Questo non è un addio, anzi una affermazione di proseguimento, affinché la mia memoria lo permette.
Vogliatemi perdonare le mie mancanze, gli errori e le mie incertezze nel commentare le vostre opere.
Non giustificando la mia età, resto con voi e per voi: Salvatore Rastelli.... (continua)

Salvatore Rastelli 27/04/2017 - 12:12
commenti 8 - Numero letture:1202

Voto:
su 5 votanti


Il mio viaggio

Sono un viandante nella fantasia. Coloro che leggono, saranno i miei giudici. Viaggiando per andare verso il nord, nella regione calabra perdo l'orientamento della strada e mi incammino a piedi per circa cinque chilometri, dove imbocco un piccolo sentiero, in discesa tutto curve, che mi conduce a valle.
A prima vista parea la porta del Paradiso. Vedo rii che si gettano da rupi come fossero fontane, più giù scendendo, vedo arbusti di erica con foglie sempre verdi, ancora la ginestra in piena fioritura, dove osano uccelli, svolazzando e spiccando il volo al mio passaggio.
Vado sempre più giù, fra basse alture, coperte di un bel verde, mi stupisce una flora da Paradiso incontaminata, così come anche la fauna, che fanno festa al mio arrivo.
La cornacchia gracida di gioia, mentre il picchio si posa sopra la mia spalla.
Non riesco a capire se sogno o son' desto, ma è certo che questo mio viaggio non lo racconterò mai, per non essere deriso.
Resta soltanto una ispirazione della mi... (continua)

Salvatore Rastelli 29/04/2017 - 18:13
commenti 1 - Numero letture:1050

Voto:
su 1 votanti


Il vecchietto e la rondine

Era il mese di Ottobre, in un casolare in una campagna.
Sei tu, sperduta rondine sotto quella tegola, tutta la notte a zinzilulare? Che aiuto cerchi tu da me? Il tuo garrito è un lamento. Sei ferita? Aspetta, io da te vengo.
Il vecchio contadino prese la scala a pioli salì fino la tegola e vide la rondine con un’ala spezzata.
Con cautela cercò di prenderla, ma la rondine con il suo becco esitava.
Vieni, non faccio del male a chi chiede aiuto.
Parea che la rondine capì e si lasciò prendere. Il vecchietto, esperto del suo gregge, come loro ebbe cura del povero volatile, finché un giorno d'estate la rondine prese il volo e non fece più ritorno.
Orgoglioso e contento e senza rimpianto rimase il vecchietto, ma in una precedente primavera il vecchietto - legge della nostra natura - stava per lasciarci.
All'ultima alba, strano ma vero, uno stormo di rondini zinzilulava sopra il casolare, mentre il vecchietto ci lasciava e con mezzo sorriso il suo labbro socchiuse.... (continua)

Salvatore Rastelli 05/05/2017 - 19:20
commenti 3 - Numero letture:1187

Voto:
su 2 votanti


Diceva mio Padre ...

Mi sembra ancora un sogno quando mio padre mi parlava del Africa e del canto dei nomadi. Diceva sempre, che il mio pianto era una nenia, e così narrava:
Fra le dune e alture scoscese del Sahara i nomadi viaggiavano di notte, e di giorno si accampavano con i loro cammelli dietro quelle alture sabbiose.
Senza nessuna tregua del sole, impiantavano le tende, formando un cerchio, aspettando il tramonto per riprendere il loro cammino.
Durante il viaggio, di notte, sotto un chiarore lunare, intonavano il loro canto, una nenia.
Le note sfioravano la sabbia e poi, issate dal vento e trascinate fino a quel minareto, dove si confondevano con la preghiera del fedele che inneggiava "Allah" e cosi via …
Ne aveva fantasia mio padre!... (continua)

Salvatore Rastelli 11/08/2017 - 18:58
commenti 3 - Numero letture:1084

Voto:
su 2 votanti



[ Pag.1 ][ Pag.2 ][ Pag.3 ][ Pag.4 ][ Pag.5 ][ Pag.6 ][ Pag.7 ][ Pag.8][ Pag.9 ][ Pag.10 ][ Pag.11 ][ Pag.12 ][ Pag.13 ][ Pag.14 ]

 
     


- oggiscrivo.it - Copyright 2009 - 2024 - Tutti i diritti sono riservati - Webmaster Mauro -