Prigionia della mente
Non ho più niente
eppure il tintinnio
cupo della mente
sprofonda nell’oblio.
eppure il tintinnio
cupo della mente
sprofonda nell’oblio.
Ogni ronzio funesto
vola e la cella si apre
un solo attimo a questo
dondolio vago e soave.
Poesia scritta il 06/03/2015 - 08:17Letta n.1257 volte.
                        			
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Commenti
Grazie a tutti i lettori e commentatori. Un saluto.
Gabriele Fratini  
 06/03/2015 - 17:03 --------------------------------------
Profonda introspezione.
Apprezzata. Ciao...
Apprezzata. Ciao...

Gio Vigi  
 06/03/2015 - 12:54 --------------------------------------
In ogni "gabbia" che cogliamo in noi, una qualche finestrella almeno dobbiamo assolutamente costruire affinché mai c'impedisca di vedere ancora il nostro CIELO!
Bella immagine, prezioso messaggio.
Buona giornata! Vera
  
Bella immagine, prezioso messaggio.
Buona giornata! Vera
  
Vera Lezzi  
 06/03/2015 - 10:27 --------------------------------------
La mente, a volte, ci crea una prigione dalla quale è difficile uscire...molto profonda e intima, buona giornata!  
  
  
Chiara B.  
 06/03/2015 - 10:13 --------------------------------------
Bella Gabriele. Spesso la nostra mente sembra essere ingabbiata funestamente.Complimenti  
  
  
luciano rosario capaldo  
 06/03/2015 - 09:57 --------------------------------------
  
            
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