Uno la vede
in lotta e conquista
e costruisce imperi
dappertutto
perché il suo nome
è una dinastia
che si impossessa
di ogni ramo e frutto.
Un altro corre
per dare risposta
a parenti e amici... (continua)

Cerco qualcosa,
qualcosa che non trovo.
Spesso sembra di vivere in un mondo astratto
non reale,
forse perché la realtà fa male.
A volte è solo un bisogno di gridare,
dar voce a quel muto dolore... (continua)

La rimembranza

Nell 'ora dell ultimo
giorno degli ultimi amori
del comiato ,
s' offende la memoria al rimembrar ,
perché più la tormenta e strazia il core .
Allor si affanna a riveder l' a... (continua)

Opera non ancora approvata!

Ogni albero nasce
con la sua natura
e pian piano
butta fuori
foglie e spine
in attesa certo
che qualcun li cura
dal primo giorno
fino alla loro fine.
In principio le foglie
e spine son belli... (continua)

Dov'è la ronda
spesso decantata
che ogni notte
sorveglia i cuori
per controllare
vicoli e strade
e assassini,
e ladri dentro e fuori?

E' facile dire:
tutto è pattugliato
ogni quartiere
e ... (continua)

O dolce primavera,
recupera la rondine mia,
sperduta in quei ceti poco adagiati,
la dove non c’è tepore che può alleviare,
la dove ogni piacere si tramuta in dolore,
or che la bufera è passa... (continua)

In un campo fertile
non ancora coltivato
tra tante selvatiche erbe rare
sopra una zolla una gemma spunta.
Un germoglio affiora
tra foglie e spine.
In cima al gambo sboccia la rosa.
Che inno al... (continua)

Opera non ancora approvata!

Ho visto lei, Sara,
la rosa del deserto.
Spunta dopo l'alba dietro le dune
con il sorgere del sole.
Affiora come una palma
in un angolo di oasi.

Sara porta a tracollo
due brocche di terra c... (continua)

Attriti, malintesi,
vecchi dissapori,
ruggini riemerse
da perpetrati errori,
punti d’opinione
distanti e divergenti
ispidi e affilati
come spigoli taglienti

Quel giovedì mattina
regnava il ... (continua)

La ruota della vita
parte e gira
e va più in salita
che in discesa,
in cerca di avventure
e spesso tira
il sasso per salire
alla ripresa.
E nel percorso
si apre l'ingegno
di come affron... (continua)

La sabbia un dì
era un letto di piume
e ognuno ci si
sdraiava e giocava,
era calda dorata
e raffinata
e tante artrosi
e dolori curava.
La prendevano
a sacchi e facevano
castelli, statue
e g... (continua)

Opera non ancora approvata!

La tristezza è la padrona,
la felicità è come il 32 marzo non esiste,
la speranza è assente,
il vivere è un inutile cammino,
la salvezza è nella tomba,
ma siamo troppo codardi per donarcela
ed ... (continua)

Opera non ancora approvata!

Il mare di felci
rinfrescate
dal temporale notturno,
si apre
all’incedere curioso,
a tratti frenetico;
il sentiero poi sale
e il passo si fa
più incerto.
La scala,
la scala di pietra
appare... (continua)

La nave si accinge ad attraversar lo stretto,
ai marinai però batte il cuore nel petto:
da una parte un gorgo d'acqua tutto inghiotte,
dall'altra un mostro marino assale le flotte.
Qualunque sia l... (continua)

Ma non è forse
questo tempo
troppo oscurato dai fumi
erranti nel cielo
attonito,
affinché si possa
scorgere
un poco, da lontano
la flebile luce
dell'uomo
pensante?... (continua)

Un defilé dopo l’altro,
per scegliere annoiato,
un vestito che fosse quello buono.
Credere ogni volta di esserci riuscito,
e portarlo addosso tutto il giorno,
mirandolo in ogni vetrina della stra... (continua)

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