In questo luogo d'ira e lacrime
ho scelto l'abito viola
e maledetto chi più non ascolta.
Derubato dal cassetto del tempo
una febbre d'infinito amore
ha seminato un campo minato.
E dal buio di un...
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In settembre al mattino ed al tramonto,
col sole alto ed anche verso sera,
due uccellini apron l’ali al mondo;
siamo in autunno, ma pare primavera.
Quei colibrì chiamati Gaia ed Elsa,
ai lor fatt...
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Or son degli anni e ti rivedo ancora
sulla sabbia vivida che fuma.
L’ulivo bigio nella chioma,
il casolar diruto, la torta spiaggia,
gl’infiniti sassi variopinti e la fremente spuma.
Solitario ve...
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Lieve, si posa, una lacrima sul cuore,
mentre nostalgia - nell’anima - si strugge.
E’ notte e ti rivedo
fermo a quel cancello
a salutarmi con la mano,
ed io sola, alla finestra,
turbata dal r... (continua)