E so di non averle mai avute
Anche quando gonfie di tenebre
E calde, mi si stringevano intorno
Anche quando scendevano
A salutarmi le stelle
E le orse facevan bella mostra.
Anche quando restavo lì
A godermele intenta per ore.
Anche quando gonfie di tenebre
E calde, mi si stringevano intorno
Anche quando scendevano
A salutarmi le stelle
E le orse facevan bella mostra.
Anche quando restavo lì
A godermele intenta per ore.
So bene di non averle mai avute
Come i Tuareg scolpiti dal vento
Impresse negli occhi di pece
I campeggiatori che attizzano la brace
E offrono sazi stornelli alla luna
O le lucciole
Che vi appartengono senza saperlo.
Io e i miei bagni di notte
I baci stregati
I concerti danzati
Le folli sfuriate
I sospiri mancati
Il trucco sfumato
I capricci insensati
Io che ogni volta
Mi ingegnavo per stringerle
So con rammarico
Di non averle mai avute.
Opera scritta il 22/08/2019 - 12:36
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Commenti
Bella !! Anche il tuo nome.
Graziella Silvestri 23/08/2019 - 14:18
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Grazie Anna Maria, sei gentile :)
Atrebor Atrebor 23/08/2019 - 09:39
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Non avute forse,ma vissute !Molto bella
Anna Maria Foglia 22/08/2019 - 16:34
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