OPERA

Vorrei vivere con te altri cento anni,
senza delusioni né affanni.
Contemplando la tua arte,
perché da sempre a me piace.

Fantastiche figure di colombe in volo,
vivi con le tue creature,
scrutando figure immaginarie dove il tuo sogno appare.

Silente quasi francescano,
col pennello in mano,
lavorando seduta nello scanno,
dai alla nostra casa decoro sano.

Luci e ombre sono per te sempre gioconde.
I sogni nel cassetto
tu fai subito il quadro perfetto,
raccontando il tuo diletto,
e capisco quel che hai detto.

Fantastica metafisicità,
ideata, fai del cielo azzurro un mare.
I colori dell’arcobaleno con te viene il sereno.

Dai profumo di rosa,
non manchi di nessuna cosa, e tu sei la mia sposa.

Innamorato del tuo lavoro,
da sempre mi innamoro,
ma questo quadro
sembra un sogno preso al volo.

Dedicata a mia moglie Anna.