Dicesti di vivere nella sofferenza,
dicesti che l'amore ti rattristava,
come un mattino d'autunno.
Amica tua, per lunghi anni,
ti credetti e tu, ludico, giocasti con la mia fiducia per vendetta,
imbrogliata,
punita per aver voluto credere ad un miracolo,
son qui, mentre sul mondo aleggiano note soavi,
chiedendomi la ragione di tale odio,
che celato agli occhi di tutti,
si rivelò un freddo giorno in alcuni istanti di libertà.
dicesti che l'amore ti rattristava,
come un mattino d'autunno.
Amica tua, per lunghi anni,
ti credetti e tu, ludico, giocasti con la mia fiducia per vendetta,
imbrogliata,
punita per aver voluto credere ad un miracolo,
son qui, mentre sul mondo aleggiano note soavi,
chiedendomi la ragione di tale odio,
che celato agli occhi di tutti,
si rivelò un freddo giorno in alcuni istanti di libertà.
Poesia scritta il 20/12/2013 - 22:40
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