La Scuola Agraria di S. Ilario- Marsano
Dal solco al sole
nascevano verdi aiole.
Era di marzo ventitré
mi ricordo di Via Prè.
Era il tempo delle mele
io studiavo da giardiniere.
Giovane aitante
nelle Serre infiorate,
studiavo con arte.
Odori dei roseti
altri fiori li perfetti,
il mio pensiero si perdeva
in quell’immenso cuore verde.
La riviera ligure, dove
Sant’Ilario fu rione del paese.
lì io ero sardo
non ero certo genovese.
Di Nervi la frazione
lì vissi con passione.
Straordinario prominente
mi trovavo in continente.
Si vedeva un panorama
con la Marina e aeronautica.
Parco di Nervi lì vicino...
Io ero ragazzino.
Lontano dalla mia terra
ma allora studiare era
la mia guerra.
la Serra era un giardino,
contemplavo il biancospino,
e il cielo di quel paese.
Dove prati fioriti
colmavano spazi infiniti.
Profumo di mimose
mi piacevano anche le rose,
le ragazze erano gioiose
mamme, figlie e spose.
Ma la notte una fisarmonicista
suonava nella strada
e cresceva la nostalgia di casa,
dove vinceva sull’inutile tristezza.
contornando profumi delicati
della ligure primavera.
nascevano verdi aiole.
Era di marzo ventitré
mi ricordo di Via Prè.
Era il tempo delle mele
io studiavo da giardiniere.
Giovane aitante
nelle Serre infiorate,
studiavo con arte.
Odori dei roseti
altri fiori li perfetti,
il mio pensiero si perdeva
in quell’immenso cuore verde.
La riviera ligure, dove
Sant’Ilario fu rione del paese.
lì io ero sardo
non ero certo genovese.
Di Nervi la frazione
lì vissi con passione.
Straordinario prominente
mi trovavo in continente.
Si vedeva un panorama
con la Marina e aeronautica.
Parco di Nervi lì vicino...
Io ero ragazzino.
Lontano dalla mia terra
ma allora studiare era
la mia guerra.
la Serra era un giardino,
contemplavo il biancospino,
e il cielo di quel paese.
Dove prati fioriti
colmavano spazi infiniti.
Profumo di mimose
mi piacevano anche le rose,
le ragazze erano gioiose
mamme, figlie e spose.
Ma la notte una fisarmonicista
suonava nella strada
e cresceva la nostalgia di casa,
dove vinceva sull’inutile tristezza.
contornando profumi delicati
della ligure primavera.
Poesia scritta il 29/03/2023 - 13:44
Letta n.402 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie anche a te MARIA ANGELA .
Zio Frank Storie del gufo 30/03/2023 - 18:17
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Grazie Santa sempre molto gentile.
Zio Frank Storie del gufo 30/03/2023 - 18:16
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Semplicemente stupenda. Bravissimo
MARIA ANGELA CAROSIA 30/03/2023 - 17:32
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Sono sempre affascinata il tuo modo di accostare la poesia dei sentimenti a quella dell'amore verso determinati luoghi e la descizione che ne fai.Complimenti
santa scardino 30/03/2023 - 14:54
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Grazie Annina.
Zio Frank Storie del gufo 30/03/2023 - 13:28
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Molto piaciuta!!
Anna Cenni 30/03/2023 - 11:02
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Grazie Marina
Zio Frank Storie del gufo 29/03/2023 - 20:25
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Bella e nostalgica.
Complimenti!
Complimenti!
Marina Assanti 29/03/2023 - 17:35
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