Cariatide
Oh, come balla il mio ginocchio valgo
, come un vecchio marinaio
al suo ultimo viaggio.
Il menisco è calcificato,
un po’ come un sasso,
ma io continuo a camminare,
anche se a passo lasso.
Il quadricipite pure,
non è più quello di un tempo,
ma non mi arrendo,
continuo il mio tentativo.
L’ortopedico dice c’è liquido,
il menisco è rotto,
ma io rispondo: “Non importa,
ho ancora molto trotto!”
La risonanza cosa dirà?
Il mistero è molto, ma io sorrido e dico:
“Sarà solo un altro salto!”
E poi c’è l’artrosi che mi fa compagnia,
ma io la ignoro e canto una melodia.
La sciatica a volte mi fa un po’ soffrire,
ma io la sfido e continuo a ridere.
E non dimentichiamo l’ipertensione,
che cerco di tenere a bada con attenzione.
Nonostante tutto, la vita ci arricchisce,
e io continuo a camminare,
perché la vita mi sorride.
Mentre la tiroide mi fa gli scherzi,
ma sono solo pettegolezzi.
Il medico dice “stai a digiuno”,
ma non conosco poi nessuno.
Non mi resta che pregare,
perché la testa mi fa male.
Non parliamo poi degli occhi,
che sento già delle campane, i rintocchi.
Non ci sento neanche bene,
eppure, bevo acqua tutte le sere.
E il barbiere si rifiuta,
oramai siamo alla frutta.
Ma nonostante tutto, sorrido alla vita,
perché ogni giorno è una sfida.
E anche se a volte è dura,
so che la bellezza è pura.
Comunque andrò presto a medjugorje
e passeranno tutti i dolori.
E se non basta questo,
allora sì che mi confesso.
Ma so che la speranza non è mai persa,
e ogni giorno è una nuova ricerca.
Quindi sorrido alla vita,
con tutto il cuore,
perché so che ogni giorno ha il suo colore.
chiudiamo in bellezza
tanto non c'è certezza
ma questa poesia e una finezza
Grazie per la tua compagnia,
è stata una bella poesia.
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