Vivere insieme
"E' stato uno di quei giorni di marzo,quando il sole splende caldo e il vento soffia freddo:quando é estate nella luce e inverno nell'ombra." C. Dicken
Così con pochi bagagli e tanto amore, mi trasferii da Gianni.
Erano i primi giorni di marzo e lì in campagna coglievo ogni giorno i piccoli cambiamenti che annunciavano l'arrivo della sospirata primavera.
Gianni durante il pomeriggio si dilettava in piccoli lavori di falegnameria e cercava di rendere il nostro "nido"ogni giorno più accogliente.
Io, da sempre poco interessata all'arredo interno, ero invece incredibilmente attratta da sentieri e paesaggi da scoprire. Quando ero libera da impegni, trascorrevo lunghe ore in cammino scoprendo angoli incantevoli, ruderi abbandonati, tabernacoli,piccole chiese e nuove persone, tra cui il simpaticissimo gestore del circolo di Castelnuovo, chiamato "I' Grillo" per la sua attitudine al canto. "I'Grillo" mi trattava come una principessa straniera e fra un caffè e una brioche che lui diceva aver creato appositamente per me, mi intratteneva con aneddoti, racconti e leggende del posto.Gianni la sera cucinava , altra ottima qualità, a volte guardandolo intento nelle sue mille faccende mi chiedevo cosa avessi fatto di straordinario per meritarmi quest'uomo. Certo, allora lo guardavo con occhi innamorati, successivamente sarebbero spuntati i difetti, ma intanto,in quel dolce risveglio di primavera, il mio mondo era perfetto.
Aprile
Lisbona
Amo come l'amore ama. Non conosco altra ragione di amarti che amarti. Cosa vuoi che ti dica oltre a dirti che ti amo, se ciò che ti voglio dire è che ti amo?
F.Pessoa
Il nostro primo viaggio insieme è stato in aprile a Lisbona,città che da tempo avevo il desiderio di visitare e che non ha certo deluso le mie aspettative.
Per fortuna trovammo un tempo ottimo ,il sole , il vento e la fantastica luce di Lisbona ci regalarono giornate indimenticabili. Gustarsi ogni angolo , ogni quartiere e scorcio della città significa camminare in discesa o in salita perchè Lisbona è oscillante, significa prendere i tipici tram gialli e poi camminare e ancora camminare. Questo fu causa dei primi screzi con Gianni, scoprii infatti,che per lui camminare è una fatica e per me invece è una piacevole necessità. Le parole di Goethe :"Solo dove si era a piedi si era veramente", sono la mia guida turistica, Gianni invece , abituato a viaggiare soprattutto su due ruote, non era del tutto d'accordo. Di fatto, comunque, Lisbona ci prese per mano e, trascinandoci nella sua atmosfera calda e un po' malinconica, ci travolse e ci stravolse,
lasciandoci la sera sazi di bellezza, ma non stanchi di nutrire d'amore i nostri corpi e i nostri cuori.
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Mi piace molto come scrivi.
Un caro saluto
Un abbraccio
Nadia
5*
Piaciuto tanto Patrizia Bravissima!
La frase di F. Pessoa è bellissima!