La mia ex ragazza voleva una vita da fiaba.
Un giorno, ispirandomi a una storia dei fratelli Grimm, decisi di accontentarla. In buona sostanza le diedi una pagnotta e la lasciai da sola nel bosco.
Mi chiedo se a quest'ora non sia diventata una principessa....
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Nel Medioevo li chiamavano “venditori di fumo” (e nel 1515 il frate domenicano Johann Tetzel vendeva anche le indulgenze …. ), poi con la favola di Pinocchio i venditori di fumo sono diventati “il gatto e la volpe”.
La storia si ripete: oggi i suddetti venditori infestano i social network e sono chiamati “influencers” ovvero personaggi molto scaltri che sfruttano l’ingenuità delle “masse ignoranti”.
Il loro cibo preferito sono “i gonzi”, che inconsapevoli della beffa subita in qualità di follower portano nelle loro tasche milioni di euro....
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Vedevano da dietro i due genitori ed il loro figlio riscaldarsi al tepore dei loro fiati.
L'inverno adorava il Messia venuto a redimere il mondo ma l'asino e il bue scossero la testa, non coinvolti dall’atmosfera gioiosa.
L'asino pensò quanto poco sarebbe cambiata la sua vita fatta di frustate e di lavoro duro con persone e fastelli sulla groppa.
Il bue considerò anche lui quanto poco cambiasse la sua in attesa di diventare carne da servire in pranzi di nozze.
Dopo pochi giorni l'asino fu caricato di vettovaglie dalla famigliola e il bue portato a Cana.... (continua)
PICCOLI PASSI
L’arte dei piccoli passi si impara dalla vita … è così che funziona …
Il velluto della notte avvolgeva ogni ombra facendola svanire nel nulla. … ed era buio totale … un fitto ed immenso buio nel cuore , nell’anima ma anche in ogni elemento circostante.
Il buio a volte fa paura con i suoi ambigui silenzi, soprattutto nei silenzi stessi di un’anima rimasta sola al mondo senza alcun supporto che le possa rendere gli istanti implacabili, non sempre accettabili.
Ci vuole grande forza interiore per continuare il viaggio che abbiamo pre-confezionato prima della nascita.
Dicono che le persone intelligenti non si arrendono mai, cercano altri interessi e a piccoli passi nuotano anche se qualche volta controcorrente per uscire dal miasma buio in cui l’anima si è inconsapevolmente ritrovata … che in fondo non è buio ma bensì un accumulo di tensioni e di momenti non accettati e sta a noi superare quegli ostacoli che ci appaiono insuperabili!
A posteriori abbiamo nel... (continua)
Gianni vaga per la città continuando a ripetersi nella testa: “che fine hanno fatto i bambini?”; il ricordo del suo nipotino morto a cinque anni lo tormenta, così si consola incontrando bimbi vivi e felici. Ma ultimamente ne vede sempre meno. Nei parchi solo cani e i tristi padroni, in chiesa e in oratorio neanche per sbaglio, nei cortili non ne parliamo.
Solo se ne vedono fugaci andare a scuola uscendo dalle automobili.
Ecco Antonio, amico di sempre che alla tormentata domanda non dice nulla, accompagna Gianni dinanzi una finestra dove vede dei bambini fissare il televisore; “eccoli... i bimbi”....
(continua)