Quante volte i miei occhi a te rivolsi...
E conversato pur ho con le tue dense nubi...
E quante volte in pianto le tue strofe vissi...
O mia Calliope! Che gran musa del pensier...
Tu; metamorfosi ...
(continua)
Il lieto poetar di un ebbro uccellino,
mi porta in ascesa sulla nuvola della vita.
Lo stridulo poetar di un corvo stonato,
mi porta nel baratro nero della morte.
E noi siamo gli equilibristi della...
(continua)
Dovresti sapere tutto di me,
gusti, passioni, amori e dolori.
Dovresti consolare la mia
sofferenza ed essere complice
nell’affrontare il presente.
Vivi nel tuo mondo, di egoismo,
bugie e ind... (continua)
Assonanze... di vita!
-...incompleti esseri
figli di combinazione
assonante
puntini fra luce e buio
l’imperfezione di una rima,
uomini e donne...
-noi siamo-
Luciano Capaldo 15 aprile '16... (continua)
Quando io ero la tua donna,
i raggi di sole ti venivano a salutare al mattino.
Quando io ero la tua donna,
le tue camicie erano sempre stirate.
Quando io ero la tua donna,
l... (continua)
Dorme..
ascolto il suo respiro
sperando che non sia l'ultimo,
il suo sonno agitato,
il suo dolore palpabile,
la sua voglia di dormire dormire dormire.
ho paura..e mi sento sola...
e per questo ...
(continua)
<<Amico mio, perché guardi
così profondamente,
mestamente,
dentro a quel bicchiere?
Sarà l'alcol, o quello che vedi
fra le orride trame dell'alcol:
ripeto, dentro a quel bicchiere?>>...
(continua)
Portami
nel nostro posto segreto
dove il tempo non ha tempo
dove ogni cosa ha un senso.
Portami via
dove l'urlo e' canto
dove stridore e' musica
Mi nutriro' di luce
mi dissetero' di vento
r... (continua)