Spopolerei il mondo
Camminando col fuoco nelle vene
Urlerò
"DOVE SEI"?
Fu in una di quelle belle sere di primavera profumata
Luci colorate all'orizzonte
aria di festa
voglia di vivere...
(continua)
Vidi la bellezza farsi carne,
mordere quell’immagine, a saziare
le emozioni del cuore
che con grazia
lasciavano quei caldi respiri,
trascinando,
vecchi stupori a timidi passanti...
(continua)
Una sera di quasi primavera
su venti azzurri e folate notturne
-come furie discrete quasi spettri
pupille d'oro, d'agate e di fari-
i gatti randagi sono tornati.
Con zelo tu le ciotole prepari,... (continua)
Dalla sua infanzia
fino ai capelli bianchi che ha
ora, in quel suo vivere sempre
burlava e burla ancora; non è
noioso, un carattere allegro
un po' focoso.
Ancora un
ragazzino, molto g... (continua)
E se pur vecchio
ancora penso a te
e mai dimenticarti io potrò.
Tu che con strazi e piacer
al mondo mi portasti.
Venti mesi al tuo petto
e al capezzolo allattato.
Oggi sono vecchio più di te ...
(continua)
Luna risplendi
in scintillanti tue vesti
negli a te rivolti
occhi socchiusi...
Brilli dagli scientifici testi
ai piu' profondi
pensieri confusi...
A te s'ispiraron sommi scrittori,
poeti t... (continua)
Tutto il giorno io mi annoio,
sono il tuo accappatoio,
attendo verticale il mio momento,
che tu proceda al mio indossamento.
Come un gobbo passo i giorni,
aspettando che tu ritorni,
quando ent... (continua)