L’ombra tra la panchina
e le luci della via
non aspetta lo stesso Dio
che è nella mia fantasia.
nota: qui da me sono i giorni della festa del paese, scritta insieme a mio fratello Samuele... (continua)
Termiche escursioni fuori porta,
sbalzi repentini a mezza costa,
si scioglie in lacrime l’aspro ghiacciaio,
divampa in pineta un pericoloso focolaio
la terra s’infiamma, la terra ha la febbre,
... (continua)
O diafano mio luccicone
titubante come uno scricciolo
ti affacci al davanzale
irresoluto di lasciare il nido.
Sulla gota, or ti avverto stilla
vagolare lenta per il calle
un rigagnolo mi sol... (continua)
La notte è culla del mio cielo
canta consigli nei sogni sopiti
adorna di stelle anche il cuore
sul cuscino ho chiuso gli occhi
non vi è cielo che non penetri...
(continua)
Dove il bianco abbaglia la vista
e le parole si congelano in bocca
ciondolava alquanto impacciata
con due occhi grandi e neri.
Arrivarono da molto lontano
imbacuccati con abiti strani
lei li v... (continua)
Il modo di andarsene di chi non se né sta realmente andando...
Una nenia dolce
come il vento di marzo
sussurra nel cielo,
e ciò che non si vede
si nasconde fiero.
Fiero di essere oltre
la ... (continua)
Sensazioni
Seduta su una panchina
sul molo solitario,
penso a te.
Mille barche dondolano nella rada
mentre il sole
scintilla nel cielo
e due gabbiani in volo,
cantano , fianco a fianco,
i... (continua)