ha la calma di una piccola strada
d’autunno il tuo silenzio, e a scandirla
dell’acqua pura il corso
che da te s’irradia quieto alle cose
fragili in questo non sentire
che per noi vive
e mi par... (continua)
Pi cuiddi ca hannu 'vutu lu piaceri
ti ddivintari nonni a settant'anni,
com'è successu a mme, nah, propriu aieri,
è ccosa veramenti tantu cranni.
Hagghiu 'spittatu novi misi 'nteri
'nziem'alla ... (continua)
Mentre la tempesta incombeva
su di me,
una luce vivida si fece strada
tra le nubi del cielo plumbeo
e sostituì quel grigio scuro
e carico di pioggia
in un sole splendente
che illuminava il mare...
(continua)
Vedere la nebbia
al di là della sostanza
delle colline in fiamme,
come un fulmine che colpisce
l'albero della nave d'aria.
Questa è una tremenda esplosione
di corvi sepolti
nei giorni di sole... (continua)
Guardiamo da finestre diverse
lontani
ho la carta della memoria davanti
ti avvolgo nel mio viaggio
senza speranza alcuna
abbrevio il mio pianto
sulla bocca annuncio il funerale.
Se un ... (continua)
Da piccola
per farmi stare buona
mi dicevano:
Fai la brava!
O chiamo l’uomo nero.
Poi un giorno l’ho incontrato
Era alto,
aveva mani grandi
ed era più nero del carbone.
Io non ebbi paura... (continua)
Sfogliando un album di fotografie,
rimasto qual ricordo di famiglia,
lo sguardo mio si posa, a basse ciglia,
sulle più care a me fisionomie.
Ritratta sulla carta, come quando
mia madre era in v... (continua)
Finalmente…
Quanno potrò dirlo.
Finalmente…
Quanno potrò esultar.
Finalmente…
Solo un avverbio,
solo un monello
- impertinente -
che lo tripudio
caccia
lontano.
Finalmente…
Una pest... (continua)