Gelida s’avanza qual consunta daga la notte
ch’il guardo corteggia in annebbiate fenditure
e briciole d’un dì che di mestizia fumiga inghiotte
sul cocchio disegnato dall’ancelle sue paure.
Ognor d...
(continua)
Non riconosco altro dio al di fuori di te:
abiti la mia terra
e le hai imposto il tuo nome.
Ti prego di
Sottrarmi la carne a ogni mia confessione
resterò muto di un vago terrore
a sper... (continua)
Non ti conoscevo e già t'amavo
come un posto al sole ti desideravo
per spendere un'ora o una vita intera
sdraiato sulla tua spiaggia austera
a osservar rapito il tuo fluttuare
spumeggiante come l...
(continua)
Le parlo abbastanza spesso,
sapete?
Intendo alla felicità.
Ovverosia è quasi sempre
lei a venire
da me, in verità.
Con la bacchetta di sambuco
saremmo potuti essere
invincibili,
ma noi tre ...
(continua)