Ho visto cadere un vecchio ieri,
vicino a un marciapiede.
Sanguinavano le mani, spaventato e pallido.
Poco dopo è passata una donna di colore,
spingeva un passeggino, teneva per mano due bambini....
(continua)
Riarse zolle: occhi spenti
di una flora ormai azzerata
divenuta sterpaglia incenerita.
Da nord a sud brucia la terra
in un accecante calore
di fiamme ardenti
e là dove la furia del dio del fuo... (continua)
Un pallido negro per terra come fame,
Un bianco colorito adagiato come sazietà,
Entrambi usano specchi dell'essere,
Il primo suona la sua limpida vita,
Con chitarra bianca perché pura,
Il secondo...
(continua)
Nel ricordo
vi è l'oblio,
volti accesi negli anni
intimi depositari
di un radioso tramonto ...
Alla deriva del presente
erro tra fantasie
e realtà
scomparsi i sogni
il tedio m'assale,
scon... (continua)
L'etimologia del mio male
Ha un sapor quasi bruno
È ove non c'è luce.
Nel buio mi rassicuro
mi sento nel mio mondo.
Sola ma con me stessa
La solitudine porta ordine,
nel mio cuore,
nella m... (continua)
Sono la forza più grande della vita,
sono il mistero e la bellezza,
il movimento costante nell’eternità,
sono fratello del pensiero,
l’acqua azzurra dell’immaginazione.
Sono l’amante delle ...
(continua)
Nel risveglio ti trovo
soffi il tuo respiro
sulla brace abbandonata
dal nostro ultimo bacio
prima del sonno,
ossigeno su un calore che
non si è spento
Mi stringi, dolce il tuo
pensiero
ab... (continua)