Ci siamo incontrati
disillusi e fragili,
le carezze chiuse nelle mani
sfioravano la vita
senza abbracciarla,
dormivano senza speranza
si svegliavano senza dimora.
È arrivata l'estate
a... (continua)
Sono quello che ricordo:
le mani di mia madre,
gli occhi di mio padre,
rose e ciliegi potati,
il pelo morbido del primo cucciolo,
un giradischi con le canzoni di Morandi,
i corsi rettili... (continua)
D'antropomorfico urlo d'indifferenza
indifeso eppur regal olezzando vai
e di beltà ascose tempio ti serbi
che l'uman di tua maestà cieco
van di comprimer s'imprende;
rotola della plastica il morb...
(continua)
Fruga il tempo fra le ceneri del Prima,
ormai sbiadito e scolorito dal tempo,
Attimi che si confondono nella memoria,
dove sembrano più dolci
quelli ammantati da un’effimera gioia ormai passata,...
(continua)
Adoro il suo compiaciuto sorriso
di Venere
srotolato con fascino
come un'antica pergamena
ascritta
su due labbra da baciare,
rivelando
perfettamente incastonate
come ametiste,
il suo vo...
(continua)
Allontanare i pensieri
inseguire viottoli indolenti
trovare un angolino
nascosto dalle fate
in un luogo appollaiato
sulle vette del tempo.
Aspettare che gli uccelli
interrompano il loro canto
...
(continua)
Tinte di arancio al tramonto
le vie portano la mente lontano
verso ricordi che hanno divorato
il passato
trascinano desideri di cose
mai vissute
che al calar del sole incarnano
nuove memorie
...
(continua)