La penna scrive
su qualsiasi foglio come una pazza,
cerca se stessa in una frase mai scritta,
cerca qualcosa, come un senso.
Un ricordo impresso
nella meraviglia di due colori,
la magia di uno...
(continua)
Qui sento sempre suonar
campane a morto.
I toni non sono mai gioiosi,
i cuori dei giovani son mesti;
la gente sorride spesso a forza,
celando ciò che sente veramente.
Paese mio,
qui il passaggi...
(continua)
Adoravo le bambole,
lunghe ciocche boccolose ripiegate sul vestito di velluto,
porcellana levigata color cera sul viso dalle perfette proporzioni
che piccole dita sfioravano con grazia
attraverso ...
(continua)
Vento che deterge
e che regala preziosi cavalloni.
Spiagge che respirano
e si riassestano
chiudendo i solchi
lasciati dal peso delle genti,
dei giochi e degli ombrelloni.
Repentino silenzio
or...
(continua)
La primavera in modo arrogante
colora le desolate periferie.
Quaranta giorni
di cammino
senza sentirti vicino
forse mi vergogno troppo
per chiamarti
la Chiesa immobile
respinge l'ultimo sarac...
(continua)
Tardi… er riflèttere
quanno lesione sànguina.
Stadio… de splènico.
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La poesia, usando la metrica dell'haiku, è stata forgiata, per aver letto il sottoindicato aforisma di Osca... (continua)
Angeli,
volate nel ricordo di chi ho amato.
Il cielo,
infinito
e in lui un pensiero.
Lo vedi,
lo catturi,
ma non lo comprendi.
Campane a festa,
in memoria di quei giorni.
Qual... (continua)
Il mondo è vario,
gente da trovare,
gente da perdere,
tizi che è meglio non conoscere,
altri,
che ti sono amici,
e magari ti danno anche una mano;
gente giusta,
gente sbagliata;
la vita è cos...
(continua)