Dedicata al dottor Cremone
…e guardandomi non si soffermò
alla non bellezza dei miei settantanni
ma guardò oltre,
oltre la neve,
oltre la coltre
e la vide
l’anima mia dilaniata e appesa
al... (continua)
Nell’officina di ciclomotori
facevo il garzone a tutte le ore
dalla paghetta settimanale
stornavo le spese di casa.
Mi piacevano le scommesse
ma non credevo alla fortuna
e mi compravo le figur... (continua)
In mezzo a certe facce
troppe voci,
vorrei essere trasparente
in foto senza sorriso,
mi riesce bene farlo.
Per me che non sono come voi,
a sprecare felicità...
io che la regalo a chi mi va`...
(continua)
Come potesse
un nubirale in tempofragio
interrompere l'idillio
della terra ferma
a guardare il mare
o dell'occhio del ciclone
che nel sereno investe
per rendersi produttivo
o del vulca... (continua)
Eri tu, voce al vento, sussurro di vita,
di strade percorse, di luoghi senza vista.
Navi perdute nel mare della mente,
eri tu, sempre tu, nell'eternità presente.
Pensieri affollati, sogni che da... (continua)
Galoppa bianco destriero,
galoppa nel vento
e non ti fermare.
Galoppa su sentieri
cosparsi di mille
granelli d’argento.
Rincorri le ore
dell’eterno domani
con tutto quel che sarà... (continua)