Il pianto di un bimbo dolorante.
Il grido di una madre ansante,
Creano concerto per la scena,
Si apre il sipario, ecco gli attori
Inconsci del dàfare,
Coperti di mistero e d’abbandono,
I loro vo...
(continua)
Un pregiato versificatore
mi fece osservare
l’artifizio che si cela
nello pseudonimo
che ho scelto di portare.
La presenza di una brillante
vocale anteriore
mi farebbe divenire un maestro,
ma ...
(continua)
Miliardi,
Di sigarette sciolte negli sguardi,
Miliardi
Di messe in scena da bugiardi.
Non mi chiamare se fai tardi,
Saremo dei bastardi
In mezzo ai miliardi
Di volti leggiadri.
E non fumo per ...
(continua)
E il tempo passa
E non si torna indietro
Ci sono momenti che ti ritrovi con lo sguardo fisso nell'infinito
E la mente è priva di pensieri
Ti senti vuoto
una nostalgica malinconia ti assale ...
(continua)
In sottofondo
una melodia francese.
Chiudo gli occhi stanca
un sogno mi rapisce.
Fuori dalla stanza
cammino scivolo
in terre soffici, leggera.
Un mondo senza rumori
senza tempo….prati azzurri...
(continua)
Ebbene, ti dirò cos'è accaduto (seguito)
Rammaricandomi d'aver ceduto
Solo perché infine mi hai forzato: ...
(continua)
Eri bella, sì lo so
Da te mi sarei accontentato pure di un no
Ma alla fine è stato tutto più bello con un sì
Con un sì timido
Con un sì che pareva quasi un no
Che dalle tue labbra, dai tuoi occ... (continua)
Eristico il verbo del politico di turno,
smargiasso, tronfio ancor crede d’affabulare
platea col suo solipsistico apparire!
Granciporro consumato nell’agorà raccolta
credendo nell’inanità del ... (continua)
Ho visto l’alba spuntare
attraverso i monti.
Stupenda, suggestiva.
Ho visto il mare
e la sua immensità colorata
nelle prime ore del mattino.
Incomparabile crepuscolo.
E poi ho visto lui, ... (continua)
Se io fossi poesia
vorrei essere scritta su un foglio celeste
con inchiostro rosa.
Vorrei nascere nella stanza
di un poeta e scrittore
disordinato e scompigliato.
Vorrei stare lì tra i fogli sc...
(continua)