Ho chiuso gli occhi
frastornato dalla intensa malvagità
ho respirato a lungo
l'immaginario olezzo della guerra
ho pianto
attraverso gli occhi smarriti di un bambino
tra le mani il suo piccolo... (continua)
Piegava il grano al vento
che a quell'ora portava la
sera sulla veranda, tacchi
alti davano il bentornato
al rincasar di passi
stanchi; io dalla stanza
guardavo il babbo
e la mamma e sognav...
(continua)
Pare mi rimbotti ancora,
dai corrugati cipigli bigi
nella fotografia sopra la
madia dietro i crini grigi
allorché dall’ugual bacile
del pediluvio i fumi ligi
riversano effluvi legnosi
d’eucalip...
(continua)
Vorrei, carne di sabbia, lasciarmi dal vento
atterrare a un disabitato firmamento,
gustare un istante quel suo quieto sgomento,
lucida ebbrezza, estasi di frammento
celeste, mentre s’alza un sole ...
(continua)
Sono sensibilità e follia,
sono musica e poesia,
nei miei versi trovi un
sorriso e una lacrima,
nelle mie canzoni senti
il cuore e l’anima.
più amo e più mi
fanno del male,
m... (continua)
Ti trovi dove la terra ti ha dato i natali.
Hai ora vicino a te le persone
che ti sono più care.
Ascolti le proprie voci,
senti ogni loro battito;
le parli!
I tuoi ricordi di infanzia e di gio... (continua)
Fumata bianca sulla Sistina,
un nuovo papa sostituisce quello di prima,
ecco che spunta sulla balconata,
saluta la gente sulla piazza appaiata.
Bianchi sono i suoi capelli,
i suoi occhi molto b... (continua)
Non è triste la tristezza
dopo l’ora avversa del preludio,
è triste il suo diniego,
è triste la vana illusione
che il sole allo zenit
possa inchiodar l’estate alla parete.
Forse è tempo di as... (continua)