Potrebbe darsi che sia
il duemila trenta
oppure il mille e
novecento novantotto,
da che lei se n’è andata, la nuvola
soletta in cielo ha la cangia spenta
dentro tinte cupe come
le pennellate ...
(continua)
Quando il meriggio al fondo del silenzio
si svela pregno e languido d'estate,
romba, allora, remoto, un temporale
che appressa placar afa come assenzio.
Si rintana la talpa, ondeggia il pino,
l... (continua)
Un tal giorno, in mal maniera,
s’incagliò la cremagliera
e la vita assurta in vetta
per malia divenne piatta.
Piatta,
come una barca senza vento
che va in stallo in un momento
come un lampo... (continua)
Nel vento che si dirada lento
un passo lieve si fa destino
sotto il sole che filtra da un ombrello
vaga il sospiro d’un andare lesto.
Pensieri come chiodi
piantati nel silenzio del petto
ma se s...
(continua)
Lui
le allungò sulla mano aperta
quell’estate che
sarebbe stata indimenticabile,
con l’eleganza delle maniche
arrotolate solo due volte
e il rispetto della sua camicia
slacciata al primo bott...
(continua)
Come una piuma
o la carezza di una mano gentile,
un sussurro sulla guancia.
E’ il tuo bacio,
un gioiello prezioso che, gelosa,
custodisco nel suo scrigno.
Paola Salzano... (continua)
In quella sola circostanza
percepì come un pungolo,
cadendo
l’angelo.
Tracimando dagli abissi
della terra il suolo, un diavolo
sentì un insolito piacere
nella fratta all’odor di sandalo
... (continua)