Odo il fluminar delle tue acque verdi.
Placido, scorri sereno verso il cobalto mar.
Steso su un lembo di roccia, io estasiato t'osservo.
D'un tarocco frondoso assaporo i suoi frutti.
Irminio s...
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Non conosco questo cielo
che mistifica l'inganno
e addita l'altrui peccato
come il lanzichenecco untore
senza capire che la peste
è il morbo dell'ipocrita
che sbandiera al vento la verginità
d'...
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Affidami il tuo amore
lo conserverò come un tesoro
prezioso.
Ti lascerò essere te stesso,
libero di esprimere il tuo sentire.
Conserverò le tue parole
dentro il mio cuore, come in uno
scri... (continua)
Non gai rintocchi di campane
non abbracci tra la gente
non profumi di cibi raffinati,
solo il canto di un passero
sul mandorlo in fiore
che s’allunga sul cielo azzurro.
Solo l’ebbrezza del mio c...
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Ho ritrovato il sorriso nelle mani sporche di terra,
nel sentire il sudore grondare dalla fronte
nelle braccia indolenzite dallo sforzo.
Sono rinato dove il lavoro è ripagato da un bicchiere di v... (continua)
Ho capito che non basta morire.
Le acque del perdono
non bagnano la sera.
Ho viaggiato
fra reliquie e respiri,
mi ha vinto la vita.
Sono un uomo
sbagliato
ingannato.
Gracili, maldestre ragio...
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L’alba di te
O dolce beltà,
o mia metà,
sicchè nei tuoi
occhi novi,
che sanno di
giovinezza e di freschezza,
io vedo l’alba della vita,
e la forza dell’età,
e la tua energia,
e la volgia ... (continua)