Che importa se non ti potrà sentire?
Tu raccontale lo stesso la favola che hai modellato
impastando sabbia nera e respiri umidi,
raggi di polvere e tamburelli di pioggia,
vento d’ali e crepitii d...
(continua)
Muta è la periferia,
in questa notte d' Aprile.
Profumi nell'aria,
son le tracce d'un sogno.
Le vedo filtrare
nei tuoi occhi sopiti,
tracciarti un romanzo
di voli e concerti.
Quei neri... (continua)
Vivere il dolore
Con gli occhi che consumano
Nel giorno
Viverlo guardando quelle rondini
Di cui il volo è basso e incerto
Nella pioggia che picchia sul terreno.
Oggi io vivo di espe... (continua)
Tu sei la primavera,
appassire dei pensieri freddi
e rinascita della bellezza.
Tu sei la primavera,
timido sole sulla pelle,
e il rimarginarsi delle ferite.
Tu sei la primavera
della mia anima....
(continua)
Hanno tutta la linfa dell'anima
protesa al cielo
e gambe imprigionate al suolo;
mille dita verdi salutano il vento
la pioggia
il sole
mi insegnano a resistere alle tempeste
che scuotono i più r...
(continua)
E’ in quell’eterno fluire
di melodie lontane
che ritorna quell’eco di bellezza
in cui rifulge quell’attimo sublime
e poi il suo dopo
che ascese verso un azzurro cielo
tra le carezze di uno zefir...
(continua)