4/5/2019
Sono le 3.30 della notte
Neruda penso con una sigaretta tra le dita
Claudia queste parole sanno di stracci, stoppini di braci di fuoco
che devono ardere o son già spente nel camino... (continua)
Così ti avrei voluta, nuda.
In quella camera che sei solita
prendere in locazione
per la villeggiatura, sul divano
con la tua pelle sul cellophane,
mi sussurravi all’orecchio
quelle parole che...
(continua)
ACQUAZZONE
Di nubi scure e dense il cielo si incupisce
in lontananza il tuono brontola.
Si alza il vento e nella strada sottostante
un mulinello di polvere e cartacce
svolaz...
(continua)
Cercarsi nelle idee
e nelle follie,
trovarsi poi nello stesso spicchio d’ombra
a contemplare un albero nel parco,
o nelle impronte che formano un sentiero.
Spesso ci si trova per la strada
s... (continua)
Portami con te
tra viali alberati,
tra fiori di colori sgargianti,
con il sole che riscalda.
Con i piedi scalzi sulla sabbia,
con la tua mano che strige la mia
mentre un vento sottile accarezz...
(continua)
La paura che si
ha nel quotidiano, è vivere
sempre l’ansia per il futuro;
mettere al mondo dei figli si
nega la speranza, farlo … è
un'arroganza.
Ogni tentativo
del genere rappresenter... (continua)
Su senili giostre indiavolasi
la teoria de’ frammenti
d’un ruvido dissiparsi.
Si ritraggon l'idee si ritraggon a guisa di balestre
al cui bellicoso grembo
vigliacchi le frecce sottrassero.
Sol ...
(continua)
Fra cunicoli di cieli e monti,
spiagge di acrilico sconfinate
a fissare pensierose gli orizzonti,
in quei giorni che nascono senza fine,
ti perdo nello stormire delle foglie...
Ti levi in volo ... (continua)