Con forza purificatrice
il corpo si eleva
tra gli stati di dolori ancestrali,
folgorante come un fuoco
fulmineo sulla schiena.
Lungo incubo per gli infernali spiriti
dimoranti nel tempo matto,
...
(continua)
Come me sono in pochi -
al mattino mi alzo senza scopi
una carezza alla pelle trasudando perle -
sfiorando il mio viso incontro il mio riso
di chi non ha cagione se non la religione
del mio senno...
(continua)
Scrivo pensieri
che donano grandi ali
alla mia anima.
Volano pensieri, preghiere,
arrivano a te,
oltre il confine tra cielo e terra.
Si perdono a volte le parole,
si perdono in una lacrima
ve...
(continua)
Se c’è un fiore in queste terre
allora lo coltiverò
come fa un musicista
con le corde della chitarra.
C’è in me un’azzurra pozza,
un incandescente iride colorata,
adombrata di mille scarabocchi...
(continua)
Nel santuario il passo si fa lieve
si da apparire, piuma in volo.
Vocianti, con trilli di furore
lamentano l'improvvisa intrusione.
Si posa e dondola, come in altalena,
sulla cima dell'alto cipre...
(continua)
Tutte le stelle del cielo
si son dimenticate di me -
quando le mie punte luminose
hanno imploso nell’atmosfera
sfoggiando una mistica coda
come l’occhio di una cometa.
Tutte le galassie
hanno... (continua)
Come appena sveglio con la gola secca
E i polpastrelli un po’ rigidi e scivolare
Dietro a quel buco che non vedi ma senti
Come a perder l’aria sotto la doccia
Mentre tutto è fermo su ciò che fors...
(continua)