Penna gialla ,penna rossa,
la mia penna è diventata
una bandiera,
un po’ per tutti,
un a penna un po’ beat,
un po’ strana,
un artista di strada,
un cantore,
un cantastorie metropolitano;
e la...
(continua)
L’inverno si affaccia con la sua coltre
Si adagia sulla terra
coprendola di gelo
L’erba si nasconde!
Il vento non più brezza
Impazza tra le poche foglie
degli alberi ormai spogli…
Ai venti nudi...
(continua)
Tu, uomo schietto da Dio prescelto,
col cuore vivi nelle disperse periferie,
gli ultimi accarezzi,
spandi il sorriso con amore puro
tra smarrite colline e mari in tempesta.
Dello Spirito semini... (continua)
Io credo che tu…
…sei il verde soffice muschio
sottratto per presepe
creato in focolare
al tepore d’insieme stare
sei quel seducente fil di fumo
di quell’unico caffè
il più dolce r... (continua)
L'aria è già fresca
alcune timide luci,
s'accenddon a contornar
le vie principali della città.
Oltre il vuoto dei siculi colli, un sax tenore, sparge lente note dolenti ad ammiccar sparute genti ...
(continua)
Il pane ancor caldo e fumante,
la gerla piena sino all’orlo,
il piede della giovin ragazza
s’accinge a salire la montagna;
l’accompagna un canto.
La contrada vuota ed abbandonata:
stringe il cuo...
(continua)
Questo spazio di silenzio
a cui attribuivo la salvezza
si è trasformato in un deserto
senza oasi e senza sete -
Ho solo una compagna
non ha voce e non ha tempo
nessun Dio a cui offrir lamento...
(continua)