Senza cibarie in serbo
m’incamminai
per arditi colli e filiformi vie.
Vidi l’astro nascere dal mare
rituffarsi dentro
e non morire.
Vidi sbocciar la rose
nei giardini
coglier l’olezzo f... (continua)
Guardai allontanarsi la sera
sparire dentro la notte
non volevo dormire
il buio mi faceva spavento
anche se già primavera
mi misi in felpa e ciabatte
e provai ad ascoltare
era solo il rumore ... (continua)
non lo trova
non più, nelle stanze affrescate d'un taschino
sono così vuote da spengere i colori, trasudano
s’inzuppano di grazia, di memoria, dannatamente vive
forse non lo cerca, oppure non sm... (continua)
Piove ancora sui tetti delle case
sui lampioni ei gatti randagi
mentre le foglie larghe dell'acero
formano rivoli al buio.
Vorrei vederli
e ho bisogno dei tuoi occhi
nell'oscurità
e chissà se c...
(continua)