Termina l’acquazzone
rubare un raggio al sole
donandolo a lei
per riscaldare la sua pelle
col suo calore
riaccendendo un sorriso sul suo viso
guardando la luce
che accarezza la sua ombra
intre...
(continua)
Quanto è immenso un foglio bianco
è l'essenza della purezza di una poesia
mi lascia scorgere parole immense, cariche di significato
è un peccato dover poi riempire gli spazi bianchi
ma la necessit...
(continua)
mi sono vestita d'alba,
stamattina
se indossassi il tramonto,
m’innamorerei
e mi lascerei amare senza confini
ma il guardaroba contempla
tempesta dell’anime
e poi arcobaleno
il giorno, luce... (continua)
Quando nasci fiore non ti interessa sapere quanto odori:
rilasci il tuo profumo ovunque e non smetti mai di odorare.
Profumi sempre: anche se non ti viene chiesto.
Vivi nei prati, insieme ad alt...
(continua)
Amo il sole che m’illumina e
il vento che mi porta lontano,
la pioggia che lava il dolore e
il passerotto che mi dà libertà.
Amo il mare che mi rigenera e
la terra su cui ho radici,
la lu...
(continua)
Sogna, se non ti resta altro
sogna perchè tanto
quello che ci resta sono solo
briciole portate da una folata
di vento che si arruginisce
e non ci concede alcunchè
lasciandoci allibiti in poche ...
(continua)
Ci sono errori compatibili
con la storia del mondo.
Scarti di misura
poco significativi.
E tu continui a dolerti,
a chiederti perchè l'imponderabile
abbia scelto ogni volta la povera gente,... (continua)
Tradurre dal sardo non è sempre facile ed i versi perdono parecchio della loro musicalità. La primavera in sardo è maschile, berànu, e lo tengo in questa forma anche nella versione italiana per aiutar...
(continua)