Banale fu l’inatteso incontro
fra le vie del centro di ressa colme
ed io, la mano negligente levai
a distratto saluto. Poi ti vidi!
Senz’indugio ti riconobbe il cuor
che di menzogna l’arte cons... (continua)
Dopo tanti tentativi mi ci han trascinato,
a sentir la messa mi hanno portato,
timidamente salgo la lunga scalinata,
l'ultima volta una bara vi ho visto issata.
Si entra dalla più scomoda porta ... (continua)
Io e te di candele consumate,
un sogno in carta carbone,
non svegliarmi, imploravo al gabbiano,
ma il suo grido ti ha reso insicura.
Uno sguardo ha tradito il sorriso.
come Giuda per trenta denar...
(continua)
Per amore non posso soffrire
perchè ti voglio consolare.
Per amore non mi devo smarrire,
con te mi voglio risvegliare.
Per amore è presto per morire
perchè non ti devo lasciare...
Righi Mari... (continua)
Rotolo nei giorni di fango
con il vestito da festa
son malinconico e piango
sputo vergogna e tristezza.
Spengo fottute candele
che mi riportano indietro
si ne ho dipinte di tele
ma fragili al... (continua)
Una sfumatura arancio del tramonto
abbraccia l’ultimo respiro del sole
che ancora illumina il cielo.
Tracce chiare e segni del passato
nei pensieri, in ogni gesto,
in tutti gli attimi che il gio...
(continua)