sono una funambola
caparbiamente sorda
resto sul filo, in bilico
tra il desiderio di precipitare
e l'assenza di gravità
incedo su quel filo con passo lieve
nel mio silenzio così sottile
bracc... (continua)
Nel giardino della memoria
sedimenti indimenticati.
Un canto d'amore
in campi di grano
falciati
con papaveri e fiordalisi
profumi
di abbondanza e prosperità
scomparsi nell'aria
nella stru... (continua)
Chi l’ha detto che gli occhi non possano ascoltare?
E che gli orecchi non sappiano parlare?
O ancora, che le mani non riescano a fiutare,
e che il naso non possa vedere?
Nella vita tutto si può fa...
(continua)
Er pupo se insognò mentre dormiva
l’angeli co’ le fate. Ma però,
se risvejò co’ un aria assai giuliva
e la zinna de mamma se succhiò.
Er giovane ner sogno invece vede
na donna bella che nun v... (continua)
Il tempo presente è un folletto bizzarro,
quando lo chiami è già tempo passato,
ti sfugge, ti lascia, l'istante è così.
Il tempo vissuto è docile, si lascia vedere,
lo puoi cercare o aspettare che...
(continua)
È Bella da veder
e da coltivare, sono le discrepanze
che mettano a repentaglio la relazione;
talvolta nella fretta quotidiana … senza
volere, nello scambio di moine non si
dà valore.
Con u... (continua)
Queste stanze
inesorabilmente vuote
il grido assordante del silenzio
il brulicare delle ombre
le memorie ruvide
di quello che non siamo più.
Si stende il dolore sulla notte
trasforma... (continua)
Ma perchè non ci sei
quando dovresti esserci
quando dovresti pensare di più
che si va sempre avanti
tutto quello che perdi non ti tornerà
indietro
rimarrà lì con le tue angosce
e i tuoi respiri...
(continua)