Lirica mia, personale, tratta dalla Silloge poetica Da Solchi Proliferi Aurei di cui sono coautore del libro.
Donna, un fiore al cui stelo è spuntata
una fogliolina tenera; la prima.
Guardarti, ... (continua)
Guardami con i tuoi
oscuri tormenti,
e spingi il fuoco su di me
sempre più.
La tua bocca maliziosa,
spettacolo d' eros infinito,
mi circonda e mi cattura,
facendomi diventare prigioniera
dei ...
(continua)
C’era una volta un palpito di cuore
cadde per caso nella terra brulla
amareggiata da delusioni
e subito attecchì,
la radice del sogno coi suoi tralci
bonificò il terreno
che si coprì di fi...
(continua)
E’ ancora tiepido
l’alone di te,
fiorito tra le stellate polveri
dell’ultimo, assorto firmamento.
Si leveranno petali
e accerchianti brezze
sugli orizzonti che
si rischiarano dinanzi alla... (continua)
Vorrei esser il tuo profumo preferito
Per esalar di piacere ogni tuo istante
La sinfonia più gradita al tuo udito
IL sapor per te più fragrante
IL tatto cosi delicato
L'ultimo senso da farti se...
(continua)
Lo voglio dire a tutti chiaramente
Non sono poeta né scrittore,
neanche so scrivere poesie.
L’ho detto più volte.
Non ne parliamo assolutamente!
Piuttosto quello sì,
autore di brani, di pensi... (continua)
Vorrei gridare al mondo
che ti amo,
in questa notte
che non ha più senso.
Rivoglio quel bacio
che ha zittito le parole,
portando lo scompenso
dentro a questo uomo.
Non la voglio
la tua ... (continua)