Benigna è la tristezza
che si cela dietro l'iride amara,
che si spegne nel capriccio di una notte,
che staziona nei deserti colmi d'acqua.
Quel tenebroso nettare non ti vincerà
né ti ucciderà per...
(continua)
La prima volta che ho sentito la tua voce
che non conoscevo e non mi apparteneva,
come un incantesimo ha spazzato via
le rughe nell’anima mia,
riportandola al suo primo splendore.
Questa v... (continua)
Ho bisogno di restare qui.
Sdraiata su questo prato
In silenzio osservo il cielo terso
e le cime dei pini
Profumo di resina
Suono di campane in lontananza
Preannuncia l’ora del tramonto.... (continua)
<<Dov'è tuo Padre?>>,
gli chiesi - sapendo già la risposta -,
sedendomi sulla prima poltrona.
<<E' occupato>>,
mi rispose.
Non era cambiato per nulla:
sorriso e parabole...
(continua)
Il dì cominciò con un chiaror
che parea spettrale;
occhi di bimbo incollati al vetro
appannato dal vociar concitato
ed entusiasta.
Corse sulla distesa
ora non più immacolata.
Il pettirosso che ...
(continua)
Urlami tutte le parole accatastate sullo zerbino.
Urlami tutte le frasi che la quotidianità non può.
Urlami
a un palmo dagli occhi
i posti che non vorresti mai condividere con me.
Urlami l'amore...
(continua)